F1 | Russell: “Non vedo il motivo per cui non possiamo stare davanti a Ferrari e Aston Martin”

GP Miami – Quindicesima posizione per George Russell dopo la seconda sessione di prove libere a Miami. La Mercedes nel pomeriggio della Florida ha sofferto quelle modifiche di assetto che evidentemente non hanno creato problemi soltanto a Hamilton, ma anche al suo giovane compagno inglese. I due nelle PL1 erano finiti davanti a tutti, e questo fa sì che siano fiduciosi per il prosieguo del weekend. Bisogna capire come mai le gomme soft non abbiano funzionato per nulla sulla W14 dell’ex Williams, il quale lancia la sfida a Ferrari e Aston Martin per questo Gran Premio.

ANALISI PROVE LIBERE

“Non mi è sembrato molto diverso dallo scorso anno – ha ammesso Russell. Nel 2022 siamo stati i più veloci venerdì, mentre sabato non siamo riusciti ad arrivare nemmeno in Q3. Ora la macchina è cambiata durante le sessioni: nelle PL1 c’è stata della confusione ma ero primo, mentre al pomeriggio mi sentivo forte con le medie, ma quando abbiamo montato le soft non ha funzionato nulla. Forse ho capito cosa non va, fortunatamente c’è il tempo per modificare e migliorare, c’è tanto margine”.

“Domenica ci saranno delle incognite: la pista è stata riasfaltata ma non si comporta ancora come se lo fosse, ed è anomalo. Sotto certi aspetti è bello, ma potrebbe essere difficile continuare a correre e non puoi permetterti di uscire dalla linea ideale, altrimenti perdi tanta aderenza. Per quanto riguarda le qualifiche non vedo il motivo per cui non possiamo stare davanti a Ferrari e Aston Martin. Nelle prime quattro gare la lotta è stata serrata, e se massimizziamo il tutto possiamo essere ricompensati a dovere. Sappiamo di avere il potenziale, ma dobbiamo fare dei miglioramenti prima delle qualifiche”.