Formula 1 | Red Bull pronta a confermarsi anche nell’ultima giornata di test in Bahrain
"Non siamo andati a caccia del tempo", ha dichiarato Rocquelin
Intervistato dal sito ufficiale della Red Bull, Guillaume Rocquelin ha promosso a pieni voti il lavoro portato avanti da Sergio Perez nella seconda giornata di test pre-season in Bahrain, evidenziando come il messicano abbia raccolto una serie di dati e informazioni che serviranno alla squadra per portare avanti lo sviluppo della RB16B.
Nonostante l’esplosione del cofano motore a metà pomeriggio, l’ex Racing Point è riuscito a “regalare” chilometri importanti alla scuderia quattro volte del mondo, trovando un ottimo feeling con la nuova monoposto. Segnali importanti che fanno ben sperare in vista del Gran Premio previsto per il 28 marzo in Bahrain.
“Sergio ha fatto una simulazione di gara completa oggi, compresi i pit-stop”, ha dichiarato il Capo degli Ingegneri. “Il che è stato molto utile per la sua integrazione con la squadra e le nostre procedure. Abbiamo avuto dei piccoli problemi, niente di grave. Non hanno infatti influenzato il nostro programma, quindi in un certo senso queste sono cose che vuoi che ti accadano solo nei test”.
“A parte questi inconvenienti è stata un’altra giornata produttiva”, ha proseguito l’Ingegnere della Red Bull. “È chiaro che non siamo stati a caccia di tempi sul giro e abbiamo fatto girare solo una delle mescole più dure, quindi non ci sono conclusioni reali da trarre dal foglio dei tempi. Tutto sommato, sono state due buone giornate e speriamo di chiudere il test con un’altra sessione produttiva domani”.
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