F1 | Red Bull, Christian Horner: “Speriamo che il nostro sacrificio venga ripagato”
"Abbiamo dovuto compromettere leggermente la nostra qualifica per dare ai nostri piloti una vettura più da gara" ha rivelato il team principal
La Red Bull sacrifica la qualifica di Monza. La pole position è, infatti, di Charles Leclerc, e solo alla fine Max Verstappen riesce a fare il miracolo, strappando la seconda posizione a Carlos Sainz. Nonostante questo, l’olandese dovrà comunque scontare una penalità di cinque posizioni e alla fine dovrà scattare dalla tot casella in griglia. Qualifica diversa, invece, per Sergio Perez, anche lui penalizzato: il messicano non si schioda dal quarto tempo e fa da spartiacque tra i primi tre e il resto della griglia. Con le dieci posizioni di penalità e al netto delle penalità altrui, Checo si schiererà in tot posizione. La Red Bull ha quindi impostato la vettura sull’assetto gara: vedremo se Verstappen riuscirà ancora nell’impresa, scattando dalla settima casella, mentre Perez dovrà rimontare dalla tredicesima.
“Sapevamo che in qualifica le Ferrari sarebbero state particolarmente forti, ed è andata così. Abbiamo dovuto compromettere leggermente la nostra qualifica per dare ai nostri piloti una vettura più da gara, speriamo che questo sacrificio venga ripagato – ha dichiarato il team principal Christian Horner – penso che sia ancora difficile sorpassare su questo tracciato, a Spa era molto più facile, ma teoricamente dovremmo essere in grado di recuperare posizioni, anche se ci vorrà tempo. Abbiamo strategicamente preso le penalità nella gara migliore, considerando che siamo ancora a metà stagione e non volevamo farlo a Singapore o in Giappone, dove è difficile sorpassare. Abbiamo una vettura molto forte, speriamo di poter recuperare posizioni domani. Avremo una particolare griglia che potrebbe regalarci una gara eccitante, abbiamo tenuto da parte due set di soft nuove, e così ha fatto anche la Ferrari, vedremo come andrà a finire“.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui