F1 | Red Bull accusa McLaren di raffreddare le temperature iniettando acqua nelle gomme

L'indiscrezione arriva dalla Germania, e al momento nessuno ha smentito

F1 | Red Bull accusa McLaren di raffreddare le temperature iniettando acqua nelle gomme

Il sabato di Interlagos è stato un vero e proprio caos. Dopo la Sprint Race vinta da Lando Norris, le vetture di Formula 1 sono rimaste ferme ai box per via dell’acquazzone incessante caduto sul tracciato brasiliano, non permettendo a nessuno di scendere in pista. Per questo motivo la FIA ha deciso di rimandare tutto a questa mattina, con le qualifiche che si disputeranno alle 11:30 ore italiane, mentre la gara è stata anticipata dalle 18 alle 16:30 per cercare di evitare un ulteriore scroscio d’acqua potente previsto per l’orario originario della gara.

Non è tutto però, perché potremmo essere all’alba di una nuova polemica: la Red Bull, stando a quanto raccontato dalla testata tedesca Auto Motor und Sport, avrebbe accusato la McLaren di raffreddare le gomme attraverso una valvola di regolazione della pressione dell’aria, la quale inietterebbe dell’acqua per tenere le temperature sotto controllo. Una situazione simile sarebbe molto difficile da provare, pur avendo la Pirelli la possibilità di farlo attraverso i suoi strumenti, ma bisognerebbe farlo non appena le vetture si fermano, senza tergiversare un minuto, perché l’acqua comunque evaporerebbe non lasciando alcuna traccia.

Una situazione che al momento non ha trovato conferme o smentite nel paddock di Interlagos, ma con un Christian Horner che si aggira sogghignante davanti alle telecamere delle varie Tv in merito all questione. Sembra un po’ un contrattacco dopo il caso T-Tray, nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più, e vedremo se la FIA azionerà la sua macchina tecnica investigativa.

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