F1 | Ralf Schumacher: “A Suzuka tanta confusione, nemmeno Verstappen sapeva di essere campione”

Domenica scorsa la Formula 1 ha incoronato il campione del mondo 2022. Ovviamente parliamo di Max Verstappen, primo anche a Suzuka dopo una gara caos e terminata soltanto allo scadere delle tre ore dell’evento, con poco più del 50% totale della corsa completato. La FIA, dopo la farsa del Belgio dello scorso anno aveva deciso di assegnare i punti proporzionalmente ai giri percorsi, non facendo mai cenno all’eventualità capitata domenica, ossia gara finita a tempo scaduto. Per dirla più semplice: se la gara fosse durata 10 minuti anziché 45, ma comunque completata dopo tre ore, l’assegnazione dei punti sarebbe stata la stessa. Una falla bella grossa e che la FIA dovrà affrontare. Ralf Schumacher, ex pilota e oggi a Sky Germania ha così commentato l’accaduto.

“Se diamo un’occhiata nel paragrafo dedicato del regolamento, potresti quasi parlare di libertà o arbitrarietà degli sciocchi – ha detto il tedesco. La FIA può prendere una decisione in qualsiasi momento, ma quantomeno dovrebbe spiegarla in modo tale c he persone di tutto il mondo non debbano fare i conti. Potevano dire subito che una gara terminata dopo le tre ore venga considerata a prescindere completa, a quel punto sarebbe stato tutto più facile. Il modo in cui è andata la situazione domenica scorsa non è stato buono, per tutte le persone coinvolte, compresa la Red Bull, e nessuno ha capito perché Verstappen fosse stato incoronato campione del mondo, ma non solo lui, anche Horner e Marko non ci hanno capito niente”.