F1 | Perez confermato in Red Bull? Bleekemolen: “E’ un gatto con 25 vite!”

Il futuro di Sergio Perez in Red Bull è diventato uno dei temi più caldi nel paddock della Formula 1. Nonostante le prestazioni disastrose e gli errori commessi nelle ultime due stagioni, il pilota messicano sembra destinato a confermare la sua presenza al fianco di Max Verstappen anche nel 2025. Una decisione che lascia perplessi molti addetti ai lavori e appassionati, soprattutto alla luce delle prestazioni di giovani talenti come Liam Lawson e Franco Colapinto, i due principali candidati a sostituirlo l’anno prossimo.

Le voci su un possibile addio di Perez si sono intensificate nel corso della stagione, soprattutto dopo alcuni errori gravi che hanno compromesso i risultati della squadra, specialmente per quanto riguarda la classifica costruttori, visto che il messicano ha conquistato soltanto 151 punti in 21 gare contro i 393 del compagno di squadra. Secondo le ultime indiscrezioni, la Red Bull avrebbe deciso di confermare il pilota messicano anche per il prossimo anno. Una scelta che ha sorpreso molti osservatori, che si aspettavano un cambio di guardia, ma a quanto pare gli sponsor hanno alzato la voce, e i milioni.

Jeroen Bleekemolen, pilota olandese ha così parlato di Checo: “Perez sembra un gatto con 25 vite, non nove: torna sempre. Non dimentichiamo che nel GP di Sakhir 2020, partendo ultimo, riuscì a vincere con la Racing Point senza aiuti come la Safety Car. È assurdo pensare che non sappia guidare, perché è un pilota davvero talentuoso. La pressione ti spinge a fare cose che non vorresti. Se perdi quattro o cinque decimi rispetto al tuo compagno, inizi a impazzire. Forse Perez ha ceduto mentalmente per un periodo. È sempre difficile trovare qualcuno che regga il confronto con Verstappen“.

L’ex compagno di squadra di Jos nelle gare di durata parla anche di Liam Lawson, opzione numero secondo lui per sostituire Perez l’anno prossimo: “Quello che ha dimostrato finora in Formula 1 è straordinario. È stato competitivo ogni weekend, ma per me è ciò che ha fatto prima a parlare ancora di più del suo talento. Ha brillato in ogni categoria e disciplina: DTM, Super Formula, Formula 2. Ovunque abbia corso, è stato veloce. Penso che abbia anche una grande capacità di adattamento alle condizioni, quindi per me è senza dubbio la prima scelta”.