F1 | Mercedes, Wolff: “La doppietta in Brasile non è stata un caso”

La Mercedes ha come obiettivo quello di migliorare le prestazioni del 2022. La W13, nata malissimo, è riuscita dopo l’estate a rimettersi sulla retta via, pensando ovviamente a quale sarà la vettura che vedremo tra qualche settimana. Toto Wolff, team principal della Stella a tre punte non nasconde le tante chiacchierate avute in fabbrica in questi mesi con le aree interessate, e pensa che la vittoria di Russell in Brasile, condita con la doppietta grazie al secondo posto di Hamilton abbiano confermato una volta per tutte la giusta direzione presa dalla squadra dopo la batosta per una vettura costruita male all’inizio della scorsa stagione.

“La rivoluzione non è necessaria se capisci da dove cominciare – ha detto Toto ad Auto Motor und Sport. La stabilità è fondamentale in Formula 1, questa è la nostra forza e ci ha dato la possibilità di imparare dai nostri errori nel 2022. Dobbiamo cambiare alcune cose, abbiamo avuto una discussione con una parte interessata, parliamo di concetto, ma cosa significa? In altre parole ci riferiamo alle cose non visibili, e noi mettiamo sempre tutto in discussione senza pietà. Se dovessimo fare un qualcosa di simile a un’altra vettura, lo faremmo senza dubbio. Stiamo lavorando sotto la carrozzeria, speriamo che questo contribuirà a migliorare le nostre prestazioni”.

“La vittoria in Brasile è stata importante per confermare la nostra direzione dello sviluppo, prima dell’estate abbiamo capito dove stavamo sbagliando e non è un qualcosa che puoi cambiare da un giorno all’altro, ma hai bisogno di tanti mesi per correggere. Siamo migliorati su piste che si adattano alla configurazione della nostra macchina e alle proprietà aerodinamiche, già in USA e Messico le cose andavano bene, in Brasile ancora meglio. Vincendo siamo riusciti anche a spuntare un elemento nella nostra lista, e nessuno può dire che la Mercedes sia rimasta a secco di vittorie nel 2022, e siamo riusciti addirittura ad arrivare davanti nella Sprint e ottenere una doppietta in gara. Non è stato un colpo di fortuna, probabilmente avremmo potuto vincere qualche gara in più se avessimo fatto meno errori e avuto un po’ più di prestazione”.