F1 | Mercedes, Hamilton ha lavorato al simulatore: “Devo prepararmi al meglio”
"Sto cercando di capire cosa fare di diverso in questo weekend per migliorare la prestazione", ha aggiunto
da Spielberg, Austria
Le ultime gare ci hanno detto come la Mercedes stia soffrendo e non poco nella rivalità con la Red Bull. Il filotto di quattro vittorie del team austriaco ha messo in “allarme” anche Lewis Hamilton, che smentendo quanto detto all’inizio della stagione “Non amo il simulatore, farò si e no 20 giri l’anno” è stato costretto ad andare in fabbrica per provare a cambiare qualcosa nel tentativo di avere più chance di battere Verstappen nelle prossime gare.
“Beh, non posso dire che mi sia piaciuto – ha ammesso Hamilton. In realtà, dopo le ultime gare difficili, sono andato a vedere se ci fosse un modo per aiutare la squadra a prepararsi meglio. Penso che alcune cose siano andate bene, ma non ci hanno cambiato la vita, quindi continuerò a lavorare con Anthony (Davidson), e poi abbiamo altri piloti che passano molto tempo al simulatore, quindi cercheremo di migliorare il lato comunicativo in modo da testare le cose giuste, nel complesso è andata bene”.
“La Red Bull ha fatto un ottimo lavoro nelle ultime gare – prosegue il campione del mondo. Monaco per noi è stata un disastro, lo stesso vale per Baku, mentre in Francia è andata meglio, così come nell’ultimo weekend qui in Austria. Tuttavia hanno fatto un passo in più rispetto a noi, quindi stiamo lavorando il più duramente possibile per vedere se esiste un modo per colmare questo divario. Non siamo nemmeno a metà stagione, quindi siamo pienamente in lotta per il mondiale. Stiamo spingendo al massimo: certo, vorremmo avere più ritmo in questo momento così da poterli sfidare davvero non solo in qualifica, ma anche in gara. Loro però, ovviamente, stanno continuando a fare passi in avanti importanti”.
“Non posso permettermi di entrare in una bolla negativa dettata dalla preoccupazione: tutto quello che devo fare in questo momento è utilizzare tutte le mie energie per preparare al meglio me stesso e gli ingegneri, lavorando il più duramente possibile per correggere gli eventuali problemi che abbiamo. Questo è quello che faremo: ecco perché siamo i campioni del mondo, ho fiducia nella squadra. Sto cercando di capire cosa posso fare diversamente in questo weekend per avere un po’ più di prestazione, le mie energie sono tutte verso quella direzione”.
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