F1 | Mercedes, Elliott: “Siamo fiduciosi per Singapore, pista adatta a noi”
Il direttore tecnico di Brackley crede che la W13 non sfigurerà nel circuito cittadino asiatico
La Mercedes W13, al netto dei problemi sofferti con i saltellamenti e delle zero vittorie stagionali, è una monoposto che ha dimostrato di avere un ottimo passo gara sui circuiti ad alto carico aerodinamico. Basti pensare che in Ungheria e Olanda, su due piste molto tortuose e con curve lente, le Frecce d’argento hanno chiuso al secondo posto la gara, rivelandosi altamente competitive.
Ecco perché in casa anglo-tedesca si guarda con moderato ottimismo alla trasferta di Singapore, dove si corre su un circuito cittadino pieno di curve lente e tratti guidati.
“Se analizziamo i dati stagionali e ciò che abbiamo appreso, penso che Singapore potrebbe essere un GP molto simile per noi a quelli disputati a Budapest e Zandvoort – le parole del direttore tecnico Mike Elliott – Marina Bay è un circuito accidentato, dovremo stare attenti alla sfida del porpoising, ma in termini di natura delle curve pensiamo si adatti alla nostra monoposto. Pensiamo di poter andare forte e vogliamo ottimizzare il pacchetto per fare il miglior risultato possibile”.
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