F1 | Liberty Media, prove libere sotto esame: si pensa ad un nuovo format
La proprietà americana, in relazione ad un ipotetico aumento di GP in calendario, starebbe pensando all'abolizione della sessione del venerdì mattina
Le novità targate Liberty Media non sono ancora finite. La proprietà americana, da qualche mese a questa parte, ha posto sotto la lente di ingrandimento l’ipotesi di modificare lo svolgimento che contraddistingue da anni l’ordinario weekend di gara di un Gran Premio di Formula 1. L’analisi in questione è strettamente correlata ad un ipotetico aumento di eventi in calendario: più GP, meno prove libere, sarebbe questo il progetto di Liberty Media. Stando a questa ipotesi, a farne le spese sarebbe presumibilmente la sessione del venerdì mattina.
Ross Brawn, responsabile sportivo del progetto Formula 1, nell’intervista rilasciata a Sky Sports ha analizzato a 360° la situazione: “Penso che la durata di un Gran Premio sia giusta: non è né troppo lungo, né troppo corto, ti coinvolge. Non credo che questo sia un argomento meritevole di discussione, mentre ce ne sono altri dove potremmo intervenire. Le qualifiche funzionano abbastanza bene. Penso che sulle prove libere del venerdì sia aperta una discussione: bisogna capire se abbiamo bisogno di due sessioni oppure se passare ad una sessione pomeridiana; un altro fattore da considerare in tutto questo è il numero di gare in calendario. Se il numero delle gare aumenterà, potremmo cambiare il format per mettere meno pressione alle squadre”.
Federico Martino
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