F1 | Lawrence Stroll: “Lance si è guadagnato il suo posto in Formula 1”
Il padre del pilota Williams difende il figlio dalle critiche ricevute in questo inizio di stagione
Non c’è pace per Lance Stroll. Sin da inizio stagione il giovane pilota canadese è al centro di numerose critiche per le sue prime apparizioni non esaltanti nel team Williams.
A difendere il ragazzo ci ha pensato suo padre, il miliardario della moda Lawrence Stroll, per molti considerato l’artefice della carriera del figlio in Formula 1.
“Non faccio pressione su Lance – ha detto al Journal de Montreal – la pressione che ha è quella che si mette lui stesso. Io sono solo suo padre, ci sono dei professionisti ovunque che sono pagati per gestirlo e la squadra è molto soddisfatta del suo comportamento e dei suoi progressi”.
Provare a predicare tranquillità non basta però ad allontanare i malumori di chi crede che la carriera del giovane sia stata aiutata dai soldi della sua famiglia: “Certamente c’è tanta gelosia – ha proseguito Lawrence Stroll – ma voglio sottolineare che Lance si è guadagnato il suo posto in Formula 1. Ha vinto ovunque è andato e si è preso i punti di cui aveva bisogno per la licenza”.
“Non c’è un solo pilota qui che non ha avuto il sostegno del denaro. Prendi ad esempio Sergio Perez: come pensi che sia andata per lui?”.
Per quanto riguarda le difficoltà di questo primo anno, il padre di Stroll ha sottolineato la difficile situazione del circus: “Questo è probabilmente l’anno più complicato per un giovane per iniziare in Formula 1. Anche le squadra non sempre capiscono cosa sta succedendo, quindi non si può chiedere a un 18 enne di fare tutto da solo”.
Un commento, infine, sul confronto spesso impietoso tra lo stesso Stroll e l’altro esordiente del 2017, il pilota McLaren Stoffel Vandoorne: “Ci sono due differenze fondamentali. La prima è che Vandoorne ha 24 o 25 anni, mentre Lance solo 18. La seconda è che il divario tra Vandoorne e Fernando Alonso è più grande del distacco tra Lance e Felipe Massa”.
Manuel Lai
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui