F1 | Jos Verstappen critica le papaya rules della McLaren: “Si saranno pentiti di alcune scelte”
Jos Verstappen pizzica la McLaren sulla gestione del duello mondiale con Max Verstappen
F1 McLaren – Jos Verstappen ha commentato con toni critici la gestione delle dinamiche interne da parte di McLaren durante il campionato 2024, evidenziando come alcune scelte strategiche abbiano penalizzato Lando Norris nella corsa al titolo. Al centro delle polemiche, le cosiddette “papaya rules”, una serie di direttive di squadra che avrebbero compromesso i risultati del pilota britannico.
Jos Verstappen a gamba tesa sulla gestione McLaren
“Devono essersene pentiti,” ha dichiarato il padre del campione del mondo in carica. “Non si può sapere cosa accada esattamente all’interno della squadra, quali contratti siano stati firmati o quali accordi esistano. Ma se penso a Max, credo che avrebbe avuto grandi difficoltà ad accettare una situazione simile.”
Il riferimento principale è andato al Gran Premio d’Ungheria, dove è stato chiesto a Norris di cedere la posizione al compagno Oscar Piastri, nonostante fosse in una posizione più vantaggiosa in ottica campionato. Questa scelta, secondo Verstappen Sr., avrebbe indebolito non solo il morale del team ma anche le possibilità del pilota britannico di lottare per il mondiale.
Gli ordini di scuderia a Max
“Quando inizi a fare richieste del genere, comprometti tutto,” ha osservato, ricordando episodi simili che hanno coinvolto suo figlio Max, come il rifiuto di dare strada a Carlos Sainz a Singapore o a Sergio Perez durante il Gran Premio del Brasile 2022. “Anche in quei casi erano richieste assurde, ma Max ha fatto valere la sua posizione. In generale direi che hanno capito che certe dinamiche non funzionano”. Le considerazioni di Verstappen Sr. offrono un’interessante prospettiva su come le strategie di squadra possano influire sul rendimento complessivo, mettendo in discussione decisioni che, a lungo termine, rischiano di rivelarsi controproducenti sia in pista che all’interno del team.
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