F1 | Jordan torna all’attacco: “Capisco il malcontento di Wolff, ma non è un mio problema”

"Il mio lavoro è riportare quello che so" ha aggiunto sul possibile ritiro della Mercedes

F1 | Jordan torna all’attacco: “Capisco il malcontento di Wolff, ma non è un mio problema”

Continua il botta e risposta tra Eddie Jordan e Toto Wolff su un possibile ritiro della Mercedes al termine della stagione 2018. Dopo le dichiarazioni rilasciate dal manager austriaco durante l’ultimo fine settimana a Baku (Eddie dovrebbe interrompere la divulgazione di queste sciocchezze.ndr), l’attuale opinionista di alcune reti britanniche ha rincarato la dose, sottolineando come la Formula Uno sia principalmente un business dove sponsor e investitori scommettono dei soldi. Se gli investimenti non portano a dei risultati, esso, inesorabilmente, porta al ritiro. Jordan ha spiegato di aver riportato una propria info, senza dare nulla di certo e di scontato, precisando però che una soluzione di questo tipo non è assolutamente da escludere.

Ecco le parole di Eddie Jordan: “Ognuno fa il proprio lavoro e il mio è quello di riferire quello che so. L’ho sempre fatto e continuerò a farlo. Toto dice che devo smetterla con certe info? E’ risaputo che la Formula Uno è un business dove a farlo da padrone sono sponsor e investitori. Questi decidono e sanno che non si resta in Formula Uno per beneficenza. Mercedes sono anni che vince e questa stessa idea potrebbe portarli al ritiro se troveranno un competitor valido. L’immagine è tutto in questo mondo”.

“Con Petronas e UBS hanno un contratto che scade nel 2018, per cui perchè non potrebbero lasciare? Ho solo riportato una mia info e capisco il malcontento di Wolff, ma non è un mio problema” ha aggiunto.

Roberto Valenti

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati