F1 | Il ricordo di Ratzenberger a 26 anni dalla scomparsa

Quando arriva maggio, c’è un ricorrenza che difficilmente i tifosi di Formula 1 dimenticano: la tragica scomparsa di Ayrton Senna durante il Gran Premio di Imola. Spesso ci si dimentica o si ricorda con superficialità, quello che è accaduto un giorno prima. Il 30 aprile del 1994 infatti, perdeva la vita l’austriaco Roland Ratzenberger, vittima di un terribile incidente durante la qualifica di Imola. La sua Simtek perse il controllo tra la curva Tamburello e la curva  Gilles Villeneuve, andando a schiantarsi contro il muro a oltre 300 km/h; i soccorsi furono tempestivi ma purtroppo per il 34 enne non c’era più niente da fare. E’ spirato poco dopo l’arrivo al pronto soccorso.

Tuttavia, si decise di proseguire quel maledetto weekend di Imola e Ayrton Senna scosso come tutti i suoi colleghi per la tragedia, volle nel suo abitacolo la bandiera austriaca, perché in caso di vittoria avrebbe voluto rendere omaggio a Ratzenberger. Purtroppo sappiamo tutti quello che è successo il giorno dopo, Ayrton non ha potuto rendere omaggio a Roland, ma lo ha raggiunto…

Ratzenberger non era un campione del mondo, vinse in alcune competizioni motoristiche prima di debuttare in Formula 1, dove purtroppo poté disputare solamente una gara. Nonostante questo però, merita tutto il rispetto e la riconoscenza perché non devono esistere piloti di serie A e B, soprattutto perché rischiano la vita, per regalare emozioni e per inseguire un sogno.

Ciao Roland, non ti dimenticheremo!