F1 | Hakkinen non ha dubbi: “La crisi della Red Bull è stata provocata dai conflitti di inizio stagione”

F1 Hakkinen Red Bull – Nell’editoriale del lunedì pubblicato sul sito di Unibet, Mika Hakkinen ha analizzato il periodo di difficoltà che la Red Bull sta attraversando, sottolineando come la crisi attuale sia stata causata dai numerosi conflitti interni verificatisi durante l’inverno. Secondo il finlandese, il tanto discusso ‘caso Horner’ ha creato una frattura all’interno della squadra, generando una confusione ‘tecnica’ che attualmente domina lo staff diretto da Pierre Waché ed Enrico Balbo. Una situazione delicata che rischia di compromettere non solo il lavoro sulla RB20, ma anche la preparazione della vettura che verrà utilizzata nei test del prossimo campionato.

Hakkinen e i dubbi sulla competitività della Red Bull

“All’inizio dell’anno, tutto sembrava procedere bene, dato che avevano vinto alcune gare. Tuttavia, a mio avviso, era evidente che questo periodo di successo non sarebbe durato a lungo. Questo è dipeso da vari fattori, che definirei politici: i conflitti interni al team, la mancanza di sostegno da parte del compagno di squadra, e la decisione del celebre progettista Adrian Newey di lasciare. Tutti questi elementi hanno ostacolato il progresso della squadra, influenzando anche le prestazioni di Max. È piuttosto chiaro, e ora vediamo che gli aggiornamenti della Red Bull non sono all’altezza di quelli degli altri team”.