F1 | Gran Premio di Monza: anteprima e orari del weekend
Ottavo appuntamento della stagione
Orari
Venerdì 4 settembre
Libere 1: 11:00 – 12:30
Libere 2: 15:00 – 16:30
Sabato 5 settembre
Libere 3: 12:00 – 13:00
Qualifiche: 15:00 – 16:00 (diretta anche su TV8)
Domenica 6 settembre
Gara 15:10 (diretta anche su TV8)
Vi ricordiamo che potrete seguire la diretta del weekend di Monza anche sul nostro portale, F1GrandPrix, con aggiornamenti in tempo reale.
Gara Precedente
Lewis Hamilton ha conquistato l’89 esimo successo in carriera. Il pilota della Mercedes ha dominato il Gran Premio del Belgio, gestendo gli pneumatici solo negli ultimi giri. Seconda posizione per il compagno di squadra, Valtteri Bottas davanti alla Red Bull di Max Verstappen.
Sorprendente oggi la Renault con il quarto tempo di Daniel Ricciardo (autore del giro più veloce che ha concluso a 5 secondi da Verstappen) e il quinto di Esteban Ocon.
Sesta l’altra Red Bull di Alex Albon che ha preceduto la McLaren di Lando Norris e l’AlphaTauri di Pierre Gasly (votato oggi come Driver of the Day).
Chiudono la Top 10 le Racing Point di Lance Stroll e Sergio Perez. Weekend da dimenticare per le Ferrari: dopo le prove e la qualifica disastrose, Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno concluso in 13 esima e 14 esima posizione.
Non ha preso parte alla gara la McLaren di Carlos Sainz, per un problema allo scarico.
Brutto incidente per Antonio Giovinazzi e George Russell, fortunatamente senza conseguenze per i piloti.
Circuito
Nome: Autodromo di Monza
Luogo: Monza/Biassono/Vedano/Lesmo, Monza e Brianza, Lombardia, Italia
Costruzione: l’Autodromo di Monza venne costruito nel 1922 in soli 110 giorni e comprendeva un tracciato nato dalle strade già esistenti nel parco, più un anello dell’alta velocità, a formare un circuito a otto. Allora poteva vantare di essere il terzo circuito permanente al mondo. Nel corso degli anni il tracciato ha subito numerosi interventi e modifiche: l’anello dell’alta velocità è stato abbattuto e ricostruito nel 1954, e sono state aggiunte le chicane presenti ancora oggi. Per contenere le velocità altissime che si raggiungevano su questo tracciato, nel 1976 vennero realizzate le chicane permanenti della Roggia, la Variante Ascari e la Prima variante. Nel 1994, 1995 e 2000 venne inoltre modificata la Prima variante, asfaltata la via di fuga della Roggia e modernizzata tutta la struttura dei box. Negli ultimi anni è stata parzialmente asfaltata anche la via di fuga della Prima variante e quella della Parabolica. Nonostante questi accorgimenti per rallentare le vetture e dare ai piloti più sicurezza, Monza rimane il tracciato più veloce del campionato, dove si toccano picchi elevatissimi, e non raramente si assiste a incidenti pericolosi anche in pieno rettilineo.
Distanza a giro: 5,793km
Numero di curve: 11, sette a destra, quattro a sinistra
Senso di marcia: orario
Dati Tecnici:
Carico aerodinamico: | Basso | Medio | Alto |
Apertura del gas: 74% del giro | |||
Consumo di carburante al giro: 1,88 kg/giro | |||
Velocità massima: 360 km/h | |||
Possibilità di safety car: 30% | |||
Tempo di percorrenza della pit lane con sosta: 24 secondi | |||
Possibilità di sorpasso: | Facile | Medio | Difficile |
Vincitori dalla pole position: 24 su 67 edizioni in questo tracciato | |||
Peggior posizione di partenza per un vincitore: undicesimo (Gethin 1971) |
Particolarità del tracciato: Saremo di parte, ma va detto che Monza rimane una pista a vecchio stampo che conserva sempre un fascino inconfondibile e non può non essere presente nel calendario di Formula 1. Il motore viene mantenuto al massimo per circa il 67% del giro e questo tracciato ha la media oraria più alta di tutto il campionato, attorno ai 245 Km/h. I cicli del motore lungo tutta la durata del GP sono oltre 800.000. I cambi di marcia a ogni giro sono circa 51, 3.213 per l’intera gara. Particolare attenzione va posta alle power unit che saranno sotto sforzo. Viste le caratteristiche del circuito di Monza, il livello di carico aerodinamico è basso, quindi vedremo le macchine con ali posteriori scariche. Il DRS non è molto utilizzato, fatta eccezione per due punti: rettilineo principale e Serraglio-Ascari.
Freni:
Categoria di circuito: | Light | Medium | Hard |
Numero di frenate: 6 | |||
Tempo speso in frenata: 13% del giro | |||
Energia dissipata in frenata durante il GP: 117 kWh | |||
Carico totale sul pedale del freno durante il GP: 40.969 kg | |||
Frenata più impegnativa: la prima staccata alla Prima variante |
Gomme: Date le velocità basse in curva, la gara dovrebbe essere ad una sola sosta in quanto viene ridotto il consumo degli pneumatici.
RECORD
Giro prova: 1:19.119 – K Raikkonen– Ferrari – 2004
Giro gara: 1:21.046 – R Barrichello – Ferrari – 2004
Distanza: 1h14:19.838 – M Schumacher – Ferrari – 2003
Vittorie pilota: 5 – M Schumacher
Vittorie team: 18 – Ferrari
Pole pilota: 6 – L Hamilton
Pole team: 19 – Ferrari
Migliori giri pilota: 4 – L Hamilton
Migliori giri team: 19 – Ferrari
Podi pilota: 8 – M Schumacher
Podi team: 67 – Ferrari
Albo d’oro
- 1921 J Goux – Ballot
- 1922 P Bordino – FIAT
- 1923 C Salamano – FIAT
- 1924 A Ascari – Alfa Romeo
- 1925 G Brilli-Peri – Alfa Romeo
- 1926 L Charavel – Bugatti
- 1927 R Benoist – Delage
- 1928 L Chiron – Bugatti
- 1930 A Varzi – Maserati
- 1931 G Campari, T Nuvolari – Alfa Romeo
- 1932 T Nuvolari – Alfa Romeo
- 1933 L Fagioli – Alfa Romeo
- 1934 L Fagioli, R Caracciola – Mercedes
- 1935 H Stuck – Auto Union
- 1936 B Rosemeyer – Auto Union
- 1937 R Caracciola – Mercedes
- 1938 T Nuvolari – Auto Union
- 1947 C Trossi – Alfa Romeo
- 1948 J Wimille – Alfa Romeo
- 1949 A Ascari – Ferrari
- 1950 N Farina – Alfa Romeo
- 1951 A Ascari – Ferrari
- 1952 A Ascari – Ferrari
- 1953 J Fangio – Maserati
- 1954 J Fangio – Mercedes
- 1955 J Fangio – Mercedes
- 1956 S Moss – Maserati
- 1957 S Moss – Vanwall
- 1958 T Brooks – Vanwall
- 1959 S Moss – Cooper Climax
- 1960 P Hill – Ferrari
- 1961 P Hill – Ferrari
- 1962 G Hill – BRM
- 1963 J Clark – Lotus Climax
- 1964 J Surtees – Ferrari
- 1965 J Stewart – BRM
- 1966 L Scarfiotti – Ferrari
- 1967 J Surtees – Honda
- 1968 D Hulme – McLaren Ford
- 1969 J Stewart – Matra Ford
- 1970 C Regazzoni – Ferrari
- 1971 P Gethin – BRM
- 1972 E Fittipaldi – Lotus Ford
- 1973 R Peterson – Lotus Ford
- 1974 R Peterson – Lotus Ford
- 1975 C Regazzoni – Ferrari
- 1976 R Peterson – March Ford
- 1977 M Andretti – Lotus Ford
- 1978 N Lauda – Brabham Alfa Romeo
- 1979 J Scheckter – Ferrari
- 1980 N Piquet – Brabham Ford
- 1981 A Prost – Renault
- 1982 R Arnoux – Renault
- 1983 N Piquet – Brabham BMW
- 1984 N Lauda – McLaren TAG
- 1985 A Prost – McLaren TAG
- 1986 N Piquet – Williams Honda
- 1987 N Piquet – Williams Honda
- 1988 G Berger – Ferrari
- 1989 A Prost – McLaren Honda
- 1990 A Senna – McLaren Honda
- 1991 N Mansell – Williams Renault
- 1992 A Senna – McLaren Honda
- 1993 D Hill – Williams Renault
- 1994 D Hill – Williams Renault
- 1995 J Herbert – Benetton Renault
- 1996 M Schumacher – Ferrari
- 1997 D Coulthard – McLaren Mercedes
- 1998 M Schumacher – Ferrari
- 1999 H Frentzen – Jordan Mugen Honda
- 2000 M Schumacher – Ferrari
- 2001 J Montoya – Williams BMW
- 2002 R Barrichello – Ferrari
- 2003 M Schumacher – Ferrari
- 2004 R Barrichello – Ferrari
- 2005 J Montoya – McLaren Mercedes
- 2006 M Schumacher – Ferrari
- 2007 F Alonso – McLaren Mercedes
- 2008 S Vettel – Toro Rosso Ferrari
- 2009 R Barrichello – Brawn GP Mercedes
- 2010 F Alonso – Ferrari
- 2011 S Vettel – Red Bull Renault
- 2012 L Hamilton – McLaren Mercedes
- 2013 S Vettel – Red Bull Renault
- 2014 L Hamilton – Mercedes
- 2015 L Hamilton – Mercedes
- 2016 N Rosberg – Mercedes
- 2017 L Hamilton – Mercedes
- 2018 L Hamilton – Mercedes
- 2019 C Leclerc – Ferrari
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