F1 | GP Stati Uniti, telecamere e nuove vie di fuga per arginare i track limits nel week-end di gara

Gli organizzatori del GP degli Stati Uniti hanno adottato alcune nuove misure per arginare il fenomeno dei track limits

F1 | GP Stati Uniti, telecamere e nuove vie di fuga per arginare i track limits nel week-end di gara

F1 GP Stati Uniti – Gli organizzatori del Gran Premio degli Stati Uniti hanno introdotto importanti modifiche al Circuit of the Americas (COTA) di Austin per risolvere i problemi legati ai limiti della pista riscontrati nelle edizioni precedenti.

Il recente rifacimento dell’asfalto ha offerto l’opportunità di affrontare le criticità emerse durante la gara dello scorso anno, quando diversi piloti avevano oltrepassato i limiti consentiti in varie curve. In particolare, il team Haas aveva presentato una richiesta di revisione, sostenendo che molte infrazioni non erano state sanzionate adeguatamente, ma i commissari della FIA avevano respinto il ricorso. Una particolare attenzione è stata posta su curve come la 6, dove i video on-board avevano evidenziato che numerosi piloti finivano spesso fuori pista, provocando proteste da parte degli altri team.

GP Stati Uniti, le novità per i track limits

La FIA aveva riconosciuto il problema, ma aveva spiegato che i sistemi di monitoraggio esterni non erano sufficienti per garantire giudizi precisi sulle violazioni. Per evitare che si ripetano situazioni simili, sono state introdotte alcune modifiche al layout del circuito. In corrispondenza delle curve 6, 13, 14 e 15, le banchine d’asfalto sono state ridotte di 1,5 metri e sostituite con erba sintetica, progettata per scoraggiare i piloti dall’uscire completamente dalla pista. Inoltre, nuove telecamere sono state installate in punti strategici del tracciato per migliorare la sorveglianza e prevenire infrazioni sui limiti.

Una modifica significativa riguarda l’uscita della curva 11, dove l’area di fuga in asfalto è stata sostituita con ghiaia legata con resina, una soluzione simile a quella utilizzata a Zandvoort. Questo cambiamento funge da deterrente, riducendo il rischio che pietre vengano riportate in pista. Anche altri cordoli del circuito sono stati sostituiti, e sono stati eseguiti interventi per migliorare il drenaggio in caso di pioggia. Infine, l’intero tracciato è stato completamente riasfaltato per correggere le irregolarità che avevano causato lamentele nel 2023. Gli organizzatori sperano che queste migliorie siano apprezzate dai piloti, tra cui Max Verstappen, che lo scorso anno aveva criticato duramente il circuito.

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