F1 | GP Russia, dall’incidente del 2015 alla partenza: Carlos Sainz allo Sky Pad [VIDEO]
Lo spagnolo: "E' brutto essere a oltre 200 all'ora e non poter fare niente per evitare il muro"
Per Carlos Sainz il Gran Premio di Russia rievoca forse il ricordo più brutto da quando è in Formula 1. Nel 2015 durante le FP3, lo spagnolo all’epoca in sella alla Toro Rosso va a sbattere violentemente contro le barriere di curva 15, finendo in ospedale per accertamenti. Un incidente molto brutto a velocità elevata, che fortunatamente non ha causato alcuna conseguenza al figlio del campione del mondo rally.
“Me lo ricordo perfettamente – ha detto Sainz ai microfoni di Sky. Ero sul rettilineo e stavo facendo un long run: ho fatto un test sperimentale su una mappa in frenata, nel video non si vede ma sposto un manettino, vado più indietro col bilanciamento della frenata e questo mi porta in sovrasterzo, tocco il muro e perdo tutti i freni. Il momento più brutto per un pilota è quando sei a oltre 200 km all’ora e non puoi fare niente per evitare il muro. Ci hanno messo 10-15 minuti per tirarmi fuori dalle protezioni, io stavo bene, ma non potevo comunicare con il box. Ero preoccupato per mia mamma e mio papà, perché potevano pensare che mi fossi fatto veramente male”.
Dopo aver raccontato questa esperienza, Sainz mostra allo Sky Pad con Davide Valsecchi i punti chiave per la partenza a Sochi.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui