F1 GP Monaco | Ferrari, Vasseur: “Giovedì avrei firmato per il secondo posto”

"Sono soddisfatto. Ali nuove in Spagna? Porteremo solo quel pezzo per avere un quadro più chiaro", ha aggiunto

F1 GP Monaco | Ferrari, Vasseur: “Giovedì avrei firmato per il secondo posto”

La Ferrari esce da Monaco con il secondo podio stagionale. Charles Leclerc ha chiuso il suo Gran Premio di casa con la seconda posizione finale, alle spalle di un Norris bravo a non soffrire la pressione messagli sia dal monegasco che da Verstappen, il quale ha ritardato la seconda sosta obbligatoria fino al penultimo giro per cercare di dare fastidio al britannico. Hamilton è riuscito a recuperare due posizioni, dalla settima alla quinta, ma più di così obiettivamente era impossibile, vista l’enorme difficoltà di compiere sorpassi nel Principato.

“Tutto sommato, sono soddisfatto – ha ammesso Fred Vasseur, team principal della Ferrari. Giovedì avremmo firmato per un secondo posto. Dopo essere stati davanti nelle libere e in Q1, è chiaro che ci aspettavamo qualcosa in più dalle qualifiche, ma oggi abbiamo fatto il massimo possibile: non c’era margine per fare meglio. Con la penalità di Lewis, ci siamo ritrovati con una sola vettura a poter lottare contro le McLaren, e questo ci ha messo con le spalle al muro. Charles ha fatto un ottimo lavoro, ma non aveva margini per attaccare: abbiamo dovuto gestire la posizione per proteggerci anche dagli inseguitori”.

“Per quanto riguarda la doppia sosta, è difficile trarre conclusioni nette. Penso che alcuni team abbiano usato strategie di squadra, rallentando una macchina per favorirne un’altra. Con due pit stop obbligatori si aprono queste possibilità, ed è comprensibile la frustrazione dei piloti quando restano bloccati dietro chi gira lentamente. Ne parleremo con FIA e FOM per capire se e come migliorare questa dinamica”.

“Lewis aveva un buon passo fino al giro 35, quando Alonso è rientrato ai box e Hadjar è riuscito a ricongiungersi al gruppo con Verstappen. Da lì in poi, con il traffico, ha perso molto più tempo rispetto alle vetture davanti. In totale, ha lasciato per strada una decina di secondi. In sintesi, la sua gara è stata compromessa dalla penalità, che ha condizionato l’intero weekend”.

“Per quanto riguarda le nuove ali, dal GP di Spagna entreranno in vigore nuove direttive tecniche, e tutti i team hanno identificato questa gara come un punto di svolta, perché non è ancora chiaro come cambieranno i valori in campo. Può essere un buon momento per un reset generale. Intanto dobbiamo concentrarci su noi stessi e continuare a migliorare su ogni tipo di curva. Abbiamo fatto progressi nelle curve ad alta velocità, e qui ci siamo comportati bene in quelle lente. In Spagna arriveranno aggiornamenti, e molti team porteranno nuove ali. Credo abbia senso concentrarsi solo su quell’elemento per ottenere un quadro chiaro della situazione”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Ferrari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati