F1 GP Imola | Ferrari, Vasseur: “Passo gara positivo, oggi è stato eseguito tutto alla grande”

Possono essere soddisfatti Hamilton e Leclerc per il risultato ottenuto a Imola. Dopo la qualifica disastrosa, con entrambe le Ferrari in sesta fila, i due piloti della Rossa hanno fatto una bellissima rimonta, chiudendo in quarta e sesta posizione. Le neutralizzazioni di Safety Car e VSC hanno giocato a favore del britannico, mentre il suo compagno di squadra è stato certamente penalizzato, ma nonostante tutto, il podio non era così lontano, con Piastri a soli 1.5 secondi dal tiro del sette volte campione del mondo. Dopo le critiche aspre e meritate di ieri, quella di oggi è stata un’ottima reazione, ma è chiaro che bisogna lavorare sulla qualifica per permettere ai due piloti di partire in posizioni migliori.

“Ieri ci siamo ritrovati in una situazione simile a quella vista a Miami e Jeddah: facciamo fatica in qualifica ma andiamo meglio in gara, in particolare in Arabia Saudita – ha detto Fred Vasseur, team principal della Ferrari. Dobbiamo lavorare sulla prestazione del sabato, perché sul passo gara non facciamo nulla di straordinario, ma ci difendiamo bene. Quanto alla scelta della gomma soft per Leclerc nel finale, 13 giri erano tanti, ma la Safety Car è rimasta in pista a lungo, quindi forse sarebbe stato possibile, anche se al limite. Charles ha scelto di rimanere fuori ed è stata la decisione corretta. Non abbiamo congelato le posizioni, ma si vuole sempre di più, e purtroppo tutto lo slancio dato dalla Safety Car non lo ha favorito. Stava andando bene, voleva ottenere di più, ma noi dobbiamo trarre il massimo dalle opportunità che si presentano”.

“Che cosa dirò al team domani? Il compito più difficile del mio lavoro è fare analisi. Non siamo campioni, non stiamo vincendo e non siamo dove vorremmo. Dobbiamo fare un bilancio su ciò che funziona e ciò che invece va migliorato. Di positivo c’è il passo gara, la strategia e l’esecuzione delle operazioni. Di negativo, invece, c’è la qualifica: è stato evidente qui, come a Miami e a Jeddah. Bisogna spingere su questo fronte, anche perché la prossima settimana saremo a Monte Carlo. Ringrazio i nostri tifosi per il supporto: ieri, quando ho lasciato la pista, continuavano a sostenerci con entusiasmo. È facile fare il tifo quando si vince, ma apprezziamo molto di più chi ci sta vicino anche nei momenti difficili”.

“Il sabato a Monaco sarà fondamentale, ma possiamo aspettarci una gestione delle gomme diversa. Penso che oggi sia stato fatto un buon lavoro, anche quando abbiamo scambiato le posizioni tra i piloti. I pit-stop e la strategia sono stati ottimi, possiamo essere soddisfatti, ma dobbiamo migliorare in qualifica. Eravamo sotto indagine con Leclerc e avevamo brutte sensazioni: stavamo rischiando molto, perché c’erano diverse vetture entro i cinque secondi di penalità, e Charles poteva finire addirittura decimo. Per questo abbiamo deciso di restituire la posizione ad Albon”.