F1 GP Canada | Racing Bulls, wekeend deludente per Hadjar e Lawson

Montréal  – La Racing Bulls lascia il Canada con zero punti: Isack Hadjar termina la gara in sedicesima posizione, mentre Liam Lawson è costretto al ritiro.

È il weekend peggiore della stagione per il team di Faenza: Hadjar, undicesimo al via, perde ogni chance a causa della strategia: come altri, ritarda a lungo il pit-stop, restando per quaranta giri sulla hard. A differenza degli avversari, però, Isack perde posizioni al rientro, finendo nelle retrovie.

Hadjar: “Abbiamo faticato per tutto il weekend”

“È stata una domenica difficile qui a Montréal. Ho avuto molto graining sulle gomme medie all’inizio della gara e, purtroppo, credo che siamo rientrati ai box un po’ troppo tardi, perdendo così alcune posizioni. Dopo di che, sono rimasto bloccato in un trenino DRS per il resto della gara e, verso la fine, non avevamo più tanto passo, quindi alcune vetture ci hanno superato facilmente – ha spiegato Isack – sin dall’inizio del weekend abbiamo faticato un po’ con la macchina, quindi adesso analizzeremo tutto insieme al team e torneremo a spingere ancora di più in Austria tra due settimane”.

Lawson: “Continuerò a lavorare sulle performance e su me stesso”

Niente da fare neanche per Liam Lawson: il neozelandese parte dalla pit-lane dopo una qualifica complicata, che lo ha visto piazzarsi in diciannovesima posizione. Il team sostituisce la PU sulla sua VCARB02, ma i problemi non sono evidentemente finiti perché a pochi giri dalla fine della gara Liam è costretto a tornare ai box per preservare la vettura.

“Partire dalla pit lane avrebbe comunque reso la gara complicata, ma abbiamo deciso di montare una nuova power unit dopo una qualifica difficile ieri. Purtroppo, un problema di raffreddamento verso la fine della gara ci ha costretti al ritiro, ed è un peccato visto il buon passo mostrato dalla macchina durante il weekend. Continueremo a lavorare sulla velocità e io continuerò a lavorare su me stesso per resettare in vista dell’Austria”.