F1 GP Arabia Saudita | Racing Bulls, Hadjar ancora a punti a Jeddah

Jeddah – Isack Hadjar porta a casa un altro punto per la Racing Bulls nel Gran Premio dell’Arabia Saudita. A fermare la gara sua e del compagno di squadra di Liam Lawson ci pensano i due piloti della Williams, che fanno fronte compatto.

Hadjar – che allunga il primo stint sulle hard, in una strategia opposta agli avversari – si ritrova infatti alle spalle di Carlos Sainz e Alex Albon, seguito a ruota dal compagno di squadra. I due ne hanno per attaccare, ma la Williams sfrutta la strategia già attuata da Sainz a Singapore nel 2023, che assicurò allo spagnolo la vittoria. Hadjar si accontenta della decima posizione, mentre Lawson taglia il traguardo in undicesima, ma viene declassato in dodicesima a causa di dieci secondi di penalità – rimediate per un sorpasso su Doohan fuori dai track limits; è una Racing Bulls competitiva, quella vista fino ad ora, e i due piloti hanno intenzione di fare ancora meglio per il resto della stagione.

Hadjar: “Non immaginavo che i punti fossero alla portata”

“Sono molto felice della nostra gara. La partenza stavolta è stata buona, così la strategia, e questo era il nostro obiettivo. Abbiamo scelto una strategia alternativa, per cercare di estendere lo stint e ci siamo riusciti. Non immaginavo che i punti fossero alla portata, ma avevo un buon ritmo e alla fine ce l’ho fatta- ammette il franco-algerino – dopo il pit-stop mi sono trovato dietro alle Williams e hanno fatto gioco di squadra, Alex non ha fato errori e, se non fossero stati nello stesso team, ora sarei ottavo. È stata dura e ho faticato, anche se abbiamo fatto alcuni errori è stata comunque una buona gara, è così che voglio correre. Cercheremo di capire che cosa è successo in qualifica, Miami sarà interessante, c’è la Sprint, con una sola sessione di libere prima della qualifica. Ce la faremo”.

Lawson: “Non mi ero mai sentito così a mio agio in macchina”

“La gara di Jeddah è stata dura, abbiamo avuto un buon passo, ma siamo rimasti bloccati nel traffico per la maggior parte del tempo. La penalità non ci ha aiutato ed è un peccato, non mi ero mai sentito così a mio agio in macchina. Stiamo facendo tutto per bene, dovremo solo mettere tutto insieme ad un certo punto. Isack ha sfruttato al massimo il suo primo stint, è bello che abbia conquistato altri punti per la squadra. Siamo tutti molto vicini a metà classifica e cercheremo di migliorare per Miami. Non ho mai guidato li, ma sono eccitato. Continueremo a spingere”.