F1 | Glock: “Mick Schumacher? Ho parlato con lui, GP3 e F2 le sue migliori opzioni per il 2019”
L'ex pilota della Toyota: "La presenza in Formula 1 di un nuovo Schumacher farebbe aumentare gli audience"
Intervistato da Rheinische Post, l’ex pilota di Formula 1 Timo Glock si è soffermato su diverse tematiche legate al Circus. In modo particolare, il 36enne tedesco ha analizzato gli effetti positivi di un eventuale approdo in Formula 1 di Mick Schumacher, figlio del sette volte campione del mondo Michael, accostato nelle scorse settimane alla Toro Rosso: “Ho parlato con lui un paio di volte e penso che al momento le sue migliori opzioni siano la GP3 o la Formula 2. In ogni caso, si avvicinerebbe alla Formula 1. Se la Formula 1 avesse un nuovo Schumacher, l’interesse per la Germania aumenterebbe. In questo momento gli indici di ascolto sono buoni con una media di 4 milioni di spettatori, ma al culmine della carriera di Michael Schumacher erano più di 10 milioni. L’attuale calo è normale: lo abbiamo visto anche quando Boris Becker e Steffi Graf hanno terminato le loro carriere”.
L’ex pilota della Toyota, che al momento gareggia nel DTM (Campionato Tedesco Turismo), ha poi espresso tutto il proprio disappunto per le ultime dinamiche di mercato che nel 2019 porteranno Lance Stroll in Force India grazie all’appoggio del padre Lawrence e che lasceranno Esteban Ocon a piedi: “Sono sviluppi drammatici che mostrano come lo sport stia andando nella direzione sbagliata. Certo, i top team hanno i migliori piloti del mondo, ma dietro di loro ci sono sempre più punti interrogativi. Onestamente penso che il livello di guida sia più alto nel DTM”.
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