F1 | Ferrari, Vettel: “Lauda era una persona unica, grazie a piloti come lui abbiamo auto sicure”

Sebastian Vettel, discutendo con i media presente quest’oggi a Montecarlo, ha esternato un suo personale ricordo su Niki Lauda, deceduto nella giornata di ieri all’età di 70 anni.

“Sono un privilegiato, non sono per averlo conosciuto ma anche per averci parlato tante volte – ha sottolineato il tedesco -. Il suo senso dell’umorismo era diretto, non si capiva se in alcune occasioni scherzava oppure parlava seriamente. Era una persona unica”.

Sulla lettera che scrisse a Lauda nel dicembre scorso, mentre l’austriaco era alle prese con la riabilitazione dovuta al trapianto di polmone, Vettel ha detto: “È stato un segno di rispetto per tutto quello che ha fatto. Se ad oggi abbiamo monoposto sicure lo dobbiamo a piloti come lui. Era una persona vera, un pilota vero e un appassionato di questo sport. Sta lasciando un grande vuoto”.

Spostando poi l’attenzione alla pista e alle problematiche che affliggono la SF90, in particolar modo sull’uso delle gomme, l’alfiere della Ferrari ha detto: “C’è sempre da imparare, quest’anno gli pneumatici sono diversi e facciamo più fatica rispetto agli altri. Sono molto sensibili ed estremamente difficili da capire”.

Concludendo ha aggiunto: “Stiamo facendo del nostro meglio per migliorare in vista delle prossime settimane e del prossimo anno”.

Piero Ladisa

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