F1 | Ferrari-Todt, un ritorno che non s’ha da fare

Nelle ultime settimane erano trapelate a più riprese importanti indiscrezioni circa il ritorno di Jean Todt in Ferrari. Il francese, che lo scorso 17 dicembre aveva concluso il suo ruolo come presidente della FIA, sarebbe potuto tornare a Maranello, dove sotto la sua gestione la Ferrari ha conquistato ben 14 titoli tra cui quello che ad oggi è l’ultimo alloro iridato vinto da un pilota del Cavallino (Raikkonen 2007), rivestendo il ruolo di superconsulente come accaduto in Mercedes al compianto Niki Lauda.

Una mansione che avrebbe fatto di Todt il trait d’union tra il presidente John Elkann e il TP Mattia Binotto, con l’ex capo della Federazione che si sarebbe occupato delle questioni puramente politiche.

Ma come riportato dal Corriere della Sera a firma di Giorgio Terruzzi, il primo tra l’altro a lanciare questo rumors di mercato, pare che la trattativa si stia stoppata per volere dell’attuale numero uno del Cavallino John Elkann. Pare che il presidente della Ferrari, dopo attente riflessioni, abbia deciso di non affondare il colpo sul ritorno di una figura di un certo spessore come Todt. Ma non è ancora chiaro se il no possa essere definitivo o momentaneo.