F1 | Ferrari, Binotto sul problema di Sainz in Austria: “Simile a quello di Leclerc in Azerbaijan”

Quella in Austria è stata una gioia a metà per le Ferrari che non ha potuto festeggiare appieno la vittoria di Charles Leclerc, con il monegasco che è salito sul gradino più alto del podio dopo ben tre mesi, a causa del ritiro patito da Carlos Sainz che ha privato la scuderia del Cavallino di una doppietta che appariva quasi certa.

Lo spagnolo infatti è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa della rottura del motore che ha riacceso l’allarme sul fronte dell’affidabilità. Una situazione, come sottolineato dal TP della Rossa Mattia Binotto, che verrà monitorato da Maranello che però non desta preoccupazione sul lungo periodo.

“La rottura di Carlos è qualcosa di molto simile a quanto accaduto in Azerbaijan (con Leclerc, ndr) – ha dichiarato Binotto al Corriere della Sera – Sono problemi che ci preoccupano per le prossime gare, ma non a lungo termine, perché sono sicuro che saremo in grado di risolverli. Abbiamo un ottimo motore che ci dà speranza per il futuro, perché troveremo anche il modo di renderlo affidabile. Ma queste regolazioni richiedono tempo e nuovi componenti devono essere progettati, prodotti e omologati. Non sono abbastanza un paio di settimane. Nel breve periodo gestiremo l’affidabilità con il chilometraggio”.