F1 | Ferrari, Binotto: “Gap ridotto ma non colmato. Il Mondiale arriverà, ma non so quando”

Quella che inizierà in questo weekend in Bahrain dovrà essere la stagione del riscatto in casa Ferrari. La Rossa infatti è chiamata a migliorare quel sesto posto nel Mondiale costruttori, un’autentica onta sportiva per una scuderia iconica, storica  e vincente come quella del Cavallino. Tra le novità che caratterizzano la SF21 figura anche il nuovo motore che non avrà nulla a che fare con quello depotenziato montato lo scorso anno sulla SF1000.

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Mattia Binotto ha fatto un’analisi non solo di quello che dovremo attenderci dalla Rossa ma anche degli obiettivi futuri tra cui c’è quello di riportare quel titolo a Maranello che manca oramai da oltre un decennio.

“Credo che il gap si sia ridotto, ma non colmato del tutto – ha dichiarato Binotto, discutendo del motore – Nel 2022 puntiamo a migliorare ancora, consapevoli che anche gli altri non resteranno con le mani in mano e che la PU del prossimo anno rimarrà in uso fino a tutto il 2024. Va tenuto presente che l’anno prossimo sarà obbligatorio utilizzare una nuova benzina con il 10% di etanolo, un fattore che potrebbe avere un’incidenza importante sulle prestazioni”.

Il TP della Rossa ha poi discusso della nuova line-up, la più giovane nella storia del Cavallino dal 1969. Per Binotto il duo Leclerc-Sainz funzionerà meglio, in quanto entrambi sanno che la rinascita della Ferrari passa attraverso la loro sinergia.

“Credo che l’armonia che sta caratterizzando queste prime settimane del rapporto fra Charles e Carlos sia davvero genuina – ha ammesso – Entrambi sanno bene che bisogna lavorare insieme per riportare la Ferrari in alto e che gli interessi della squadra vengono prima di quelli del singolo”.

Presente sì, ma con un occhio rivolto a quel futuro dove la Ferrari spera di tornare protagonista per quel che riguarda il titolo. Sull’argomento Binotto ha esternato positività: “Il Mondiale arriverà perché riusciremo a diventare la squadra migliore di tutte, grazie al lavoro di ognuno di noi e al supporto che ci danno l’azienda e i nostri partner. Quando non lo so, ma sono sicuro che arriverà”.