F1 | Aston Martin ricorrerà in appello: Vettel resta secondo in attesa della decisione finale

Poco dopo le 22 l’Aston Martin ha notificato alla FIA l’intenzione di ricorrere in appello contro la squalifica comminata a Sebastian Vettel, secondo nel Gran Premio d’Ungheria poiché i commissari non sono riusciti a estrarre un quantitativo di carburante sufficiente dalla AMR21 del tedesco (0.3 litri su minimo di 1 litro consentito). Per questo motivo dunque la squadra inglese ha impugnato la sentenza della Federazione, pesante nei confronti del team, che al momento perde 18 punti fondamentali per la lotta nel campionato costruttori. L’Aston Martin ha dichiarato che all’interno della vettura di Vettel ci fosse ben più di un litro di carburante, ma che la FIA non è riuscita evidentemente ad estrarre per poterlo analizzare.

F1 | Vettel squalificato dal Gran Premio d’Ungheria

A tal proposito quindi, leggendo la nota ufficiale, i rappresentanti dell’ufficio tecnico della FIA sono stati invitati dagli steward del Gran Premio d’Ungheria a sigillare e sequestrare la vettura di Vettel fino a quando non sarà confermato l’appello. L’Aston Martin dichiara che la rimozione delle varie componenti della macchina per poter trasportare in sicurezza la #5 alla struttura della FIA non comprometterà in alcun modo le prove. Tra l’altro, fino a quando non verrà presa una decisione definitiva, Sebastian Vettel resta al secondo posto del Gran Premio d’Ungheria. Quindi al momento, ufficialmente, il podio del campione tedesco resta.