F1 | Annullata la riunione della F1 Commission prevista per mercoledì

Le prossime settimane e i prossimi mesi saranno decisivi per il futuro della Formula 1, dato che a breve dovranno essere decisi i regolamenti per il 2021. Una stagione in cui si prevedono grandi cambiamenti per via del desiderio della FIA e di Liberty Media di semplicificare le vetture e sviluppare monoposto che permettano di aver maggior spettacolo in pista.

Per arrivare ad un punto d’incontro sono previsti diversi meeting, ma secondo quanto riportato da RaceFans.net, la prossima riunione della Formula 1 Commission inizialmente prevista per mercoledì a Ginevra sarebbe stata annullata con breve preavviso e senza motivazione. Se la notizia venisse confermata, si potrebbe trattare di una battuta d’arresto per i piani di Liberty Media riguardo al processo di sviluppo per i regolamenti del 2021 e, dato anche il poco tempo a disposizione prima di iniziare i lavori, tutto ciò potrebbe comportare ad un notevole ritardo. Secondo quanto riportato da una fonte a Race Fans, Liberty Media e la FIA si sarebbero resi conto di non aver nulla di tangibile da presentare alla F1 Commission al momento, quindi sarebbe stato inutile fare arrivare a Ginevra i vari esponenti senza nulla in mano.

I tempi sono sempre più stretti e i nuovi regolamenti spazieranno su tutti i fronti: non si tratterà semplicemente di modificare telaio ed aerodinamica, ma anche ragionare su quale potrà essere il futuro delle Power Unit, giudicate troppo costose e complesse da Liberty Media, ma su cui i costruttori hanno già speso ingenti quantità di denaro. Nel corso della passata stagione, i nuovi proprietari della Formula 1 avevano già presentato tre diversi bozze su cui lavorare per progettare le monoposto del futuro, ognuno con le proprie peculiarità, alcune più vicine al design attuale metre altre si basavano su un approccio più spinto ed estremo. La scadenza per giungere ad un punto d’incontro e diramare i regolamenti per il 2021 è fine giugno 2018, ma vista la situazione d’alto mare in cui si trovano attualmente team e Liberty Media, non è da escludere un possibile ulteriore allungamento dei tempi.