F1 | Albon contro il concetto di Formula-noia

"Non bisogna guardare solo Max, dietro c'è equilibrio", ha affermato il thailandese della Williams

F1 | Albon contro il concetto di Formula-noia

F1 Albon – Alexander Albon si è schierato contro il concetto di “Formula-noia” emerso dopo gli appuntamenti mondiali di Sakhir e Jeddah, precisando come l’equilibrio sulla griglia di partenza, tralasciando l’ampio dominio messo in mostra dalla RB20 condotta da Max Verstappen, abbia regalato agli appassionati due gare entusiasmanti, movimentate e ricche di sorprese. Una condizione già parzialmente evidenziata lo scorso anno e che ha confermato l’elevato livello tecnico e di guida presente all’interno dello schieramento di partenza.

Le gare di Bahrain e Arabia Saudita, ricordiamo, sono state letteralmente dominate dal Campione del Mondo in carica che ha inflitto distacchi abbastanza elevati a tutti. Una condizione già prevista dopo i test di fine febbraio e che ha suscitato non poca delusione tra gli appassionati, vogliosi di godere di sfide ravvicinate e duelli non solo in coda allo schieramento, ma anche nelle posizioni di vertice della classifica.

Albon evideniza l’equilibrio sulla griglia di partenza

“E’ un peccato vedere i commenti su Max e sulla noia della Formula 1. Non è una situazione veritiera, almeno dal mio punto di vista. Tralasciando la competitività di Verstappen sulla Red bull, direi che siamo davanti ad una delle migliori griglie di partenza della Formula 1. Siamo tutti vicini e ogni fine settimana possono registrarsi degli equilibri diversi. E la situazione non cambia di molto anche tenendo in considerando Max. Tutti si concentrando sul leader, ma le gare nelle retrovie sono intense. C’è sempre grande battaglia e il più piccolo dei particolari può farti salire o scendere di diverse posizioni”.

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