Berger non è interessato al dibattito sui sorpassi in F1

Gerhard Berger ha dichiarato di non prestare attenzione all’attuale dibattito circa il numero di sorpassi nei GP.

Dopo aver visto in tv la corsa australiana, l’austriaco vincitore di dieci GP ha affermato che l’ala posteriore mobile non ha fatto molta differenza.

Gerhard ha dichiarato all’austriaca Servus TV che, in ogni caso, “Questo approccio è sbagliato. I voglio vedere delle gare vere, dove se vuoi sorpassare devi frenare più tardi. Non so perchè si parla tanto dei sorpassi. Tutti sembrano solo lamentarsi, ma negli ultimi anni i campionati sono sempre stati combattuti. In molto casi il vincitore è stato deciso solo all’ultima gara; l’anno scorso ben quattro piloti avevano una possibilità. E i sorpassi si sono visti.”

Berger ritiene che il pubblico non sia interessato a sorpassi fatti con complicati sistemi boost, ma che al contrario l’audience della F1 voglia uno sport più semplice: “Il pubblico non vuole essere completamente sopraffatto, ma piuttosto vedere regole semplici. Come nel calcio.”

L’austriaco ha anche parlato del dominio Red Bull in F1, definendo Adrian Newey “un genio. Uno come lui è davvero difficile da trovare. La Mercedes ha Brawn, che è un grande manager e un grande stratega, ma manca sotto l’aspetto progettuale.”

Filippo Ronchetti