Barrichello pretende la vittoria dopo la tempesta spagnola
Rubens Barrichello ha avuto una schietta chiacchierata con il suo caposquadra Ross Brawn, a causa dei suoi sospetti sul suo compagno di squadra Jenson Button, che avrebbe ricevuto un trattamento di favore due settimane fa in Spagna.
Il veterano brasiliano era oltremodo irritato dopo Barcellona, dato che, nonostante avesse tenuto testa al leader della classifica durante l’intero weekend, un cambio di ordine di scuderia l’ha costretto a cedere la vittoria a Button.
Barrichello, 36 anni, ha dichiarato di essere infastidito da cio' che e' avvenuto sul Circuito de Catalunya, perché, ancora una volta sotto le regole strategiche di Brawn, gli sta accadendo la medesima cosa successa ai tempi di Michael Schumacher alla Ferrari.
“Persino Ross ha preso delle decisioni di cui non e' fiero” ha dichiarato al quotidiano Daily Mirror dal circuito di Montecarlo, dove e' stato piu' veloce di Button nel corso di entrambe le prove libere del giovedi'.
“Ero ancora nervoso al termine della corsa – ha aggiunto Barrichello – e ho detto a Ross che se qualcosa fosse stato fatto per favorire Jenson, ero pronto a tornare in Brasile e a non fare piu' ritorno”.
“Dovremmo sempre partire alla pari e lui mi ha promesso che cosi' sara', quindi sono molto soddisfatto”.
Prima che la scuderia fosse rilevata da Brawn, Barrichello era stato compagno di squadra di Button alla Honda fino al 2006 e la loro rivalita' e' sempre stata molto serrata.
“Non credo che Jenson correra' cosi' avanti per l’intera stagione” ha continuato Rubens, immemore del fatto di non aver vinto ancora una singola gara quest’anno, mentre Button ha un vantaggio di ben 14 punti.
“Potrei dire che ora e' il mio turno, ma le parole non significano nulla. Devo solo andare in pista, vincere e zittire certa gente”.
Lorenzo Bellini
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