Formula 1 | Gasly sulla gara a Città del Messico: “Voglio riscattare Austin”

"L'ultima volta in Messico ho chiuso nono", ha aggiunto il francese

Gasly carico per il prossimo appuntamento mondiale in Messico
Formula 1 | Gasly sulla gara a Città del Messico: “Voglio riscattare Austin”

Pierre Gasly a caccia del riscatto nel prossimo Gran Premio del Messico, 18° appuntamento del mondiale 2021 di Formula 1. Dopo lo sfortunato ritiro di Austin, causa problemi tecnici alla sua AT02, il francese intende tornare a battagliare per le posizioni di vertice della classifica, con l’obiettivo di regalare alla squadra punti importanti per la lotta con Alpine e Aston Martin al quinto posto nel costruttori.

“Peccato per il ritiro di Austin, avremmo potuto portare entrambe le auto nella Top 10 e guadagnare un paio di punti in più sulla Alpine”, ha affermato il francese. “Ma, in generale, è stato un buon weekend e siamo arrivati con due vetture in Q3, stando chiaramente davanti ad Aston Martin e Alpine per tutto il fine settimana. Quindi, nonostante i due ritiri nelle ultime quattro gare, la lotta per il quinto posto in campionato è ancora aperta”.

“Adesso ci aspetta un trittico di gare consecutive ed è la prima volta, da un paio di stagioni a questa parte, che siamo così lontani da casa”, ha proseguito. “Riposo, recupero e buon sonno saranno importanti, perché gestire i vari fusi orari sarà abbastanza complicato. Dopo Austin sono tornato in Europa per lavorare al simulatore, per poi cambiare nuovamente fuso orario e dirigerci in Messico per questo triple-header, con lunghi voli e un cambio di continente. È importante essere al 100% in ognuna di queste gare. Per quanto riguarda la vettura, dobbiamo cercare di tirare fuori il meglio da un pacchetto che ormai conosciamo molto bene e, altro fatto importante, alcune delle piste sulle quali correremo si adatteranno alla vettura meglio di altri”.

“L’ultima volta che abbiamo corso in Messico, nel 2019, ho chiuso nono. È il tipo di pista sulla quale devi essere necessariamente in forma, perché l’altitudine rende le cose più complicate. Lo senti molto di più se vai a correre, ma quando sei in macchina non te ne accorgi, nonostante questo metta a dura prova la macchina: la power unit, i freni e ogni altra parte in cui il raffreddamento è cruciale. E per quanto riguarda l’aerodinamica, andremo in pista con il massimo carico, ma la densità dell’aria farà in modo che le auto avranno un carico minore anche rispetto a Monza e si scivolerà molto. Il pubblico qui è incredibile e quest’anno mi aspetto un’accoglienza pazzesca, visto il successo che Checo e Red Bull stanno avendo in questa stagione. L’atmosfera è incredibile”, ha concluso.

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