Abiteboul: “La Ferrari ha dimostrato che la Mercedes non è imprendibile”

La vittoria di Sebastian Vettel ottenuta a Sepang domenica scorsa, alla sua seconda gara in Ferrari è arrivata dopo che il Cavallino Rampante ha ridisegnato il motore ibrido V6 Turbo, a seguito della deludente stagione 2014. Proprio per tornare a essere competitivi, a Maranello i tecnici hanno optato per l’inserimento di un’unità più piccola al fine di dare la propria monoposto un vantaggio maggiore a livello aerodinamico, tanto che i nuovi studi applicati alla power unit Ferrari, hanno permesso a quest’ultima di avvicinarsi al V6 della Mercedes.

A differenza della Ferrari, che sembra aver trovato il bandolo della matassa, non si placa la diatriba che vede sul piede di guerra la Renault e la Red Bull, proprio a causa della scarsa efficienza del motore, tanto che, secondo gli uomini di Milton Keynes, la nuova unità del Costruttore francese avvantaggerebbe di più la Toro Rosso rispetto alla Red Bull. “La Ferrari ha fatto un ottimo lavoro negli ultimi mesi e questo dimostra a tutti che la Mercedes non è imprendibile, tutti la possono raggiungere – ha commentato Cyril Abiteboul, managing director della Renault Sport – Noi, come Renault, continueremo il nostro lavoro come sempre, nella speranza di tornare competitivi in pista”.

Quella della Malesia, si è rivelata ancora essere una gara difficile per la Red Bull, e soprattutto per i suoi piloti, Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat che hanno lottato tra di loro per le posizioni di margine della top ten: “A Melbourne avevamo detto che c’era la necessità di reagire e così faremo ma non è un processo che si risolve dall’oggi al domani, ci vuole tempo e lavoro – ha continuato Abiteboul – A livello globale l’affidabilità è buona e anche se non siamo dove avremmo voluto essere, ora abbiamo obiettivi chiari da perseguire”.

Eleonora Ottonello
@lapisinha