F1 | Tsunoda racconta la paura vissuta nell’incidente di Imola
"Pensavo che il mio corpo si sarebbe spezzato", ha detto il giapponese

Yuki Tsunoda è tornato a parlare del violento incidente che lo ha visto protagonista durante le qualifiche del Gran Premio dell’Emilia Romagna. Nel corso della Q1 a Imola, il giapponese ha perso il controllo della sua Red Bull alla Variante Villeneuve, finendo nella ghiaia e capovolgendosi più volte dopo l’impatto con le barriere. La vettura si è fermata sul fianco destro, distrutta, ma senza conseguenze fisiche per il pilota. Nonostante lo spavento, Yuki è riuscito a riprendere parte al weekend, concludendo la gara in decima posizione.
Rievocando quei momenti, Tsunoda ha ammesso di aver avuto paura per la propria incolumità: “Pensavo che il mio corpo si sarebbe spezzato , sia a destra che a sinistra. Ricordo ogni singolo momento, il che è positivo, ma ho visto le gomme cedere. Il mio collo, però, era perfettamente a posto e sono tornato a correre il giorno dopo”.
Il pilota della Red Bull ha definito l’impatto “piuttosto forte”, sottolineando la fortuna di non aver riportato conseguenze fisiche.
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