Test F1 Barcellona 2018, Giorno 2: Vettel sfida il gelo ed è il più veloce

Sebastian Vettel è il più veloce a conclusione di una gelida seconda giornata in pista al Montmelò. Il pilota della Ferrari si è imposto davanti a tutti con il miglior tempo di 1:19.673, portando inoltre a termine il maggior numero di giri, 98, nonostante le condizioni meteo avverse e le bassissime temperature odierne. Alle sue spalle la Mercedes di Bottas, staccata di 303 millesimi, e a seguire Vandoorne, Verstappen, Sainz, Gasly, Kubica, Sirotkin, Ocon, Leclerc e Magnussen. I test proseguiranno domani a partire dalle ore 9.00.

Cronaca – Il Circuit de Barcelona – Catalunya si sveglia dopo che nella notte è caduta la neve e le temperature del mattino sono decisamente poco idonee per dei test di F1. Infatti l’attività in pista stenta a decollare, e solamente dopo un’ora dalla bandiera verde arriva il primo crono, opera di Carlos Sainz. Gli si accoda Bottas, che però si concentra principalmente sul lavoro aerodinamico al retrotreno. La mattinata prosegue a rilento in attesa che la pista si scaldi a dovere. Per consentire ai team di lavorare anche nelle ore più calde la direzione gara del circuito decide di non chiudere la pista per la consueta pausa pranzo. Dopo le prime quattro ore di test Bottas risulta essere il pilota più veloce, grazie al tempo di 1:20.270, ottenuto con la gomma soft. Alle sue spalle ci sono Vandoorne (con le hypersoft), Vettel (su medium), Sainz, Sirotkin, Ocon, Gasly, Leclerc, Magnussen e Verstappen. La McLaren si fermerà però a 37 giri, a causa di un sospetto problema al sistema brake by wire, che il team ha poi dovuto controllare.

Nel primo pomeriggio Leclerc chiama in pista la prima bandiera rossa della giornata, dopo un testacoda con la sua Sauber, che non viene comunque danneggiata. Intanto torna a girare anche Verstappen, precedentemente fermato da una perdita idraulica sulla sua Red Bull RB14. Mentre si attende l’arrivo in pista di Robert Kubica al volante della Williams, Mercedes e Renault fanno sapere che proseguiranno la giornata con gli stessi piloti (Bottas e Sainz, quindi), per non perdere tempo prezioso. Proprio il finlandese continua a guidare il gruppo dopo 5 ore di test, seguito da Vandoorne, Vettel, Gasly, Sainz, Verstappen che nel frattempo è salito al sesto posto, Sirotkin, Ocon, Magnussen e Leclerc. Vettel però avanza sulla McLaren e si porta al secondo posto. Quindi il tedesco strappa la migliore prestazione, poco prima però di fare una piccola escursione fuori pista. Sventola di nuovo la bandiera rossa, per permettere agli addetti alla pista di ripulire il tracciato dai detriti sollevati. 1:20.168 è il nuovo crono da battere. A un decimo c’è Bottas, quindi Vandoorne, Verstappen, Sainz, Gasly, Sirotkin, Ocon, Magnussen e Leclerc. Vettel monta la gomma soft e intanto scende in pista anche Robert Kubica.

Quando mancano due ore e mezza alla fine della seconda giornata, Vettel è sempre al comando seguito da Bottas, Vandoorne, Verstappen, Sainz, Gasly, Sirotkin, Ocon, Kubica, Magnussen e Leclerc. La SF71-H vola e fa segnare il nuovo miglior crono di 1:19.673. Sotto il muro dell’1:20 si aggiunge anche Bottas, che gira in 1:19.976. Il finlandese è secondo davanti a Vandoorne, Verstappen, Sainz, Gasly, Kubica, Sirotkin, Ocon, Leclerc e Magnussen. A un’ora dallo stop in pista comincia a nevicare.

Le successive uscite vedono i piloti equipaggiati per lo più con gomme intermedie; full wet per la Williams. Vettel prosegue in testa seguito da Bottas, Vandoorne, Verstappen, Sainz, Gasly, Kubica, Sirotkin, Ocon, Leclerc e Magnussen. Il lavoro del tedesco in pista prosegue fino allo scoccare del tempo a disposizione, con una serie di pit stop a intervallare le sue uscite. La Ferrari chiude la seconda giornata al comando, prima anche nella conta dei giri, con 98 tornate.

Test F1 Barcellona, Giorno 2 – Tempi, risultati e giri