Formula 1 | Lettera di Sainz alla Williams: “Sapevo di entrare in un team speciale”

La stagione 2025 di Formula 1 si è chiusa lasciando alla Williams una sensazione che a Grove non si respirava da tempo: quella di un progetto tornato credibile e competitivo. In questo percorso, Carlos Sainz ha avuto un ruolo centrale, non solo per i risultati ottenuti in pista, ma anche per il modo in cui ha scelto di salutare il team al termine del suo primo anno in azzurro.

Arrivato dopo l’uscita forzata dalla Ferrari, lo spagnolo si è trovato di fronte a una sfida complessa, affrontata però con un approccio che ha rapidamente consolidato il rapporto con la squadra. I due podi conquistati a Baku e in Qatar, uniti al lavoro costante svolto insieme ad Alex Albon, hanno contribuito in modo decisivo al quinto posto nel campionato costruttori, il miglior risultato per la scuderia britannica da quasi dieci anni e il primo oltre i cento punti dal 2016.

A suggellare questa prima annata, Sainz ha voluto ringraziare personalmente la squadra con un gesto semplice ma significativo: una lettera accompagnata da alcuni regali, consegnati al personale di Grove. Un modo diretto per riconoscere l’impegno di chi lavora dietro le quinte e per rafforzare il senso di appartenenza costruito nel corso della stagione.

“Mentre concludiamo una straordinaria prima stagione insieme, desidero esprimere la mia sincera gratitudine a ciascuno di voi per l’incredibile accoglienza che ho ricevuto fin dal primo giorno a Grove – ha scritto Sainz. Sapevo di entrare a far parte di un team davvero speciale, ma il nostro primo anno insieme ha superato ogni mia aspettativa. Questa stampa appositamente realizzata è un piccolo gesto di apprezzamento e spero che serva a ricordare ciò che abbiamo realizzato insieme nel 2025″.

“È grazie alla vostra dedizione e al vostro impegno che siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo più ambizioso quest’anno: conquistare il quinto posto nel campionato costruttori, divertendoci anche un po’ con i podi di Baku e Qatar e il podio sprint di Austin. Questi momenti salienti non sono miei, sono il risultato diretto dei vostri sforzi e del nostro lavoro di squadra, e spero davvero che siate orgogliosi quanto me di ogni punto che abbiamo conquistato”.

“Abbiamo gettato solide basi per la prossima stagione e non vedo l’ora di tornare a correre. Ma non fatevi illusioni, c’è ancora molta strada da fare prima di raggiungere il nostro obiettivo finale: riportare questa squadra alla vittoria, dove merita. Dopo il nostro primo anno insieme, non ho dubbi che abbiamo tutti gli ingredienti giusti per arrivarci, e potete star certi che darò il massimo per rappresentarvi dentro e fuori dalla pista al meglio delle mie capacità. Siate orgogliosi di ciò che stiamo costruendo insieme, godetevi un meritato riposo con i vostri cari e ci vediamo nel 2026 con le batterie completamente ricaricate e pronte a ripartire”.