Rosberg: “Continuerò a lottare fino alla fine”

Weekend da dimenticare per Nico Rosberg, che nonostante fosse riuscito a mantenere la prima posizione alla partenza del Gran Premio di Russia, ha dovuto gettare la spugna ed arrendersi alla Mercedes del compagno di squadra Hamilton, vincitore a Sochi.
Il tedesco della Mercedes è stato tradito da un malfunzionamento all’acceleratore, che lo ha di fatto abbandonato dopo soli 5 giri dal via. Davvero un guaio per il biondino della Stella che in Russia sperava di avvicinarsi al campione del mondo in carica, quando mancano ormai solamente 4 round alla conclusione del Mondiale 2015. E, come se non bastasse, al secondo posto in classifica generale ora ci è salito Sebastian Vettel.

“Correre può essere molto dura a volte”, ha ammesso un Rosberg sconfitto, in pista ma non nell’animo. “Tu metti tutto te stesso in un weekend e alla fine me ne vado dalla Russia a mani vuote. Un fine settimana davvero da dimenticare per me. Era andato tutto bene fino a quando non è uscita la safety car. L’acceleratore puntava verso la mia direzione e a un certo punto non ero nemmeno più in grado di girare il volante perché ho dovuto alzare troppo il piede e con le ginocchia toccavo lo sterzo”.

“Negli ultimi mesi ho avuto dei momenti decisamente sfortunati che mi hanno reso difficile battagliare con Lewis. Ma tornerò e continuerò a spingere. Dobbiamo essere molto felici di aver conquistato il titolo Costruttori per la seconda volta consecutiva. E’ una buona giornata per tutti quanti e dobbiamo ringraziare tutta la squadra presente qui e quelli tornati alla factory per averlo reso possibile”, ha concluso Rosberg.