Red Bull | Furia Verstappen: “40 secondi per la bandiera rossa, che ca**ata!”

“Hanno tutti finito il giro, quando toccava a me è stata messa la rossa”

Red Bull | Furia Verstappen: “40 secondi per la bandiera rossa, che ca**ata!”

San Paolo – Non si vedeva un Max Verstappen così arrabbiato da anni.

E’ una bandiera rossa a distuggere la qualifica di Max Verstappen, ma non solo: nel secondo tentativo del Q2 sia Max che il compagno di squadra Sergio Perez si sono lamentati per il timing con la squadra, rea di averli mandati in pista troppo tardi. Ed infatti mancano pochi secondi, sul cronometro, quando viene esposta la bandiera galla nel primo settore: Lance Stroll è fermo fuori pista e cerca di muovere la vettura, magari provare a ripartire nonostante i danni. Nel frattempo altri piloti riescono a concludere in giro, e la bandiera rossa arriva quando invece Verstappen è ancora nel terzo settore. Evidente la rabbia del tre volte campione del mondo, che gesticola in macchina, e alle interviste post-qualifica è nero contro la direzione gara. Verstappen resta in dodicesima posizione, ma con la penalità di 5 posizioni in griglia scala in diciassettesima. E si prospetta una gara in rimonta.

Verstappen: “Se c’è una vettura a muro va subito messa la bandiera rossa!”

“Siamo finiti alla fine della fila, non potevamo uscire prima e abbiamo aspettato che il tempo finisse, ma va bene così, evidentemente dobbiamo imparare a gestire queste situazioni, è andata così. Stroll è andato a muro e quel punto dovrebbe esserci subito la bandiera rossa: non capisco perché ci vogliamo 30, 40 secondi per mettere una bandiera rossa. E’ una gran cazz**ta. Gli altri, quindi, sono riusciti a finire il giro, mentre quelli dietro, come me, non ci sono riusciti. Non ho la più pallida idea di come andrà la gara”.

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