Pirelli: “Le nuove regole risolvono il dilemma sui test delle gomme”
I cambiamenti alle regole 2011 risolvono il dilemma della Pirelli sullo sviluppo delle sue gomme di F1. La casa italiana ha usato una Toyota del 2009 e i collaudatori Nick Heidfeld, Pedro de la Rosa e Romain Grosjean per sviluppare inizialmente le sue coperture, ma si è accorta che la vettura utilizzata è ora troppo vecchia per essere utile nello sviluppo delle gomme che dovranno essere adatte alle F1 di ultima generazione.
Il Consiglio Mondiale del Motorsport di ieri ha approvato la regola che permette ai team di provare gomme sperimentali durante le prove libere del venerdì di alcuni weekend di gara.
“Senza questa potenziale opportunità non avremmo avuto l’opportunità di provare con una vettura attuale e avremmo dovuto affidarci ai dati raccolti con un veicolo di due anni fa” ha dichiarato Paul Hembery della Pirelli, a Barcellona.
Intanto, ha ammesso di non essere contento delle condizioni meteo, Pirelli sperava in condizioni piu’ calde per mettere alla prova la durata delle gomme a fronte delle preoccupazioni espresse da team e piloti: “Fa addrittura piu’ freddo dell’ultima volta” ha spiegato Hembery.
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