Pirelli, Hembery: “Nuovo format di qualifiche con pochi dati sui pneumatici”
"Oggi più che mai è stata tutta questione tra imparare e decidere al volo"
Oggi a Melbourne è iniziata una nuova era delle qualifiche, con i piloti eliminati uno a uno. Il nuovo format ha dato a tutti parecchio cui abituarsi, con piloti e Team che hanno cercato il miglior compromesso tra fare il miglior tempo e gestire il numero di pneumatici per massimizzare le opportunità per la gara. Il tempo della pole position del pilota della Mercedes Lewis Hamilton (la 50° in carriera) è stato di quasi 2.5 secondi più veloce di quello fatto lo scorso anno e a tre decimi dal record della pole sul circuito di Albert Park: una chiara indicazione dell’aumento delle performance rispetto alle monoposto della precedente generazione.
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Oggi più che mai è stata tutta questione tra imparare e decidere al volo. I Team hanno affrontato un nuovo format di qualifiche con relativamente pochi dati sui pneumatici, vista la pioggia che ieri ha limitato la percorrenza. È stato fatto un lavoro più dettagliato nelle condizioni asciutte delle FP3 di oggi, con alcuni piloti che hanno provato la mescola supersoft per la prima volta. In qualifica, l’obiettivo fondamentalmente non è cambiato: si tratta sempre di passare la sessione usando il minor numero di set di pneumatici possibile. Ma abbiamo già visto diversi modi per arrivare a quell’obiettivo, che domani porteranno a strategie interessanti, specie per i piloti fuori dalla top 8, che saranno liberi di scegliere con quali mescole iniziare la gara”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui