Pirelli 2015, Hamilton: “Le gomme sono troppo dure”

E’ preoccupato Lewis Hamilton. Non per il titolo di campione del mondo che quest’anno dovrà difendere da diversi pretendenti, ma per le gomme Pirelli. E non è la prima volta che il pilota della Mercedes esterna i suoi dubbi sul fornitore italiano.

Già nel 2013 i piloti si erano lamentati per la qualità e l’alto degrado degli pneumatici, mentre lo scorso anno la Pirelli è stata accusata di essere stata troppo prudente nella scelta della fornitura.
Durante i test pre-stagionali, le monoposto 2015 si sono comunque mostrate decisamente più veloci rispetto al 2014. “Abbiamo visto un miglioramento fino a 2 secondi rispetto all’anno scorso”, ha spiegato Paul Hembery, capo motorsport dell’azienda milanese. “E con le mescole più morbide il gap potrà essere anche maggiore”.

Per la stagione 2015 Pirelli ha modificato leggermente la struttura delle coperture posteriori, introducendo inoltre una mescola super soft nuova di zecca.
La nuova gomma più morbida non verrà però portata in Australia – dove vedremo invece soft e medie. La decisione del fornitore ufficiale di F1 è stata vista dai più come una scelta conservativa.

Il Campione del mondo in carica di recente ha ammesso di non essere rimasto impressionato dalla gamma di pneumatici proposta per il 2015.
“Il problema maggiore sono le gomme”, ha riferito Hamilton all’emittente francese Canal Plus, nel corso dei recenti test a Barcellona. “Semplicemente non lavorano, sono troppo dure. Non sono certo spettacolari”.

Ma Hembery ha suggerito di attendere l’inizio della stagione prima di giudicare il nuovo prodotto, quando le temperature saranno più alte rispetto a quelle registrate durante i test.
“Solitamente nei test invernali le condizioni ambientali sono più rigide in confronto a quelle che si avranno poi nella maggior parte delle gare. Questo è un fattore del quale bisogna tenere conto”, ha rassicurato l’uomo in giallo.

Nina Stefenelli