Nasr : “Il mancato titolo GP2 non è colpa mia”
Il brasiliano difende la sua promozione in F1
La scelta della F1 di promuovere tra le sue fila Felipe Nasr anziché i vari James Calado, Fabio Leimer, Sam Bird o Jolyon Palmer, tutti nomi più vincenti rispetto a quello del brasiliano almeno in GP2 ha suscitato parecchio scalpore.
Terzo al termine della passata stagione disputata con il team Carlin il fresco ufficiale Sauber si è così giustificato.
“Non sono diventato campione per diversi motivi – ha rivelato a TotalRace – Non va comunque dimenticato che si tratta di una serie piuttosto competitiva e ciò nonostante sono stato in grado di vincere gare e lottare per il titolo ogni anno in cui ho corso. In fin dei conti non tutti quelli che sono nel Circus hanno avuto successo altrove. Per quanto mi riguarda rimane l’unica categoria minore in cui non mi sono imposto e non per colpa mia ma per errori delle squadra e altri aspetti che non hanno funzionato. A volte succede anche se sarebbe meglio il contrario”.
Chiara Rainis
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