Montecarlo ancora fatale per Verstappen: “Chiedo scusa al team”

In un Gran Premio che lo ha visto protagonista di numerosi sorpassi, Max Verstappen – partito dalla pit lane come Felipe Nasr – ha vanificato la possibilità di ottenere un ottimo risultato con l’incidente verificatosi alla curva Massenet al 35° giro. Crash che va a sommarsi ai due di ieri, il primo dei quali capitato nelle terze libere nello stesso identico punto di quello odierno.

Vedendo il risultato conseguito da Daniel Ricciardo tra le stradine del Principato, “sporcato” dall’errore dei meccanici durante la seconda sosta, l’olandese – chiamato a dare continuità dopo il trionfo del Montmelò – ha perso una grande occasione su un tracciato “tutto telaio” pro Red Bull.

“Sono deluso sia per me che per il team – ha dichiarato il figlio di Jos – i ragazzi hanno lavorato duramente per darmi una monoposto competitiva e ho vanificato tutto con quell’errore. Eravamo risaliti fino alla zona punti partendo dalla pit-lane. Un piazzamento a punti sarebbe stato positivo. L’errore di oggi mi servirà per il futuro. Speriamo di andar forte in Canada”.

Successivamente l’olandese ha analizzato nel dettaglio la sua corsa: “A inizio gara ho avuto delle difficoltà su una pista molto scivolosa. Poi quando la pista si è asciugata, abbiamo avuto un grande passo e ho iniziato a compiere diversi sorpassi sino all’errore che mi è costato il ritiro.  Le corse sono fatte così: basta una distrazione per cancellare quanto di buono un pilota realizza in gara. Monaco è un capitolo chiuso, ci concentreremo sulla prossima tappa”.

Piero Ladisa

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