McLaren, Vandoorne: “Non so cosa aspettarmi dalla prossima stagione, ma lavoro sodo”
Il belga non vuole lasciare nulla al caso per la sua prima stagione da titolare in F1
La parola giusta è incertezza. La quale si può in qualche modo attenuare soltanto con un lavoro pignolo, preciso, certosino. Stoffel Vandoorne è lo specchio della sincerità. Il pilota belga della McLaren ammette che non sa cosa aspettarsi dalla sua prima stagione da pilota titolare in F1, avendo corso in categorie propedeutiche dove bene o male puoi controllare tutte le variabili.
“Cosa mi aspetto? Di diventare campione del mondo…Scherzi a parte è la mia prima stagione completa in Formula 1 e non so davvero cosa aspettarmi – le parole di Vandoorne riportate da F1i.com – Per ora ho corso in categorie propedeutiche dove le monoposto sono tutte uguali, quindi puoi concentrarti a lavorare sulla tua auto e trovare il feeling migliore per vincere. In F1 ci sono tante variabili che non dipendono da noi. Per me è una novità iniziare una stagione così al buio, per questo sto provando a concentrarmi sui dettagli per non lasciare nulla al caso. Sto attendo a non dimenticare le cose, mi impegno a fondo nel simulatore per non commettere errori. Mi sto allenando molto, vediamo quali saranno i risultati“.
AR
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