McLaren, Perez: “Partire con le medie può essere un jolly”
Il messicano partirà nono, tredicesimo Button
Sabato pomeriggio double face per la McLaren nella calda Budapest. Dentro al gruppo dei migliori con Perez, fuori invece con Button.
“Devo ringraziare i ragazzi del box per l’incredibile lavoro tra il FP3 e le qualifiche. L’incidente è stato importante, ma loro sono riusciti a sistemare la macchina senza farmi perdere tempo in pista – la considerazione di Sergio, 3° e 9° – All’inizio del Q1 non mi sentivo ancora a mio agio, ecco perché ho rischiato di essere eliminato. Nel Q2 ho fatto dei buoni giri e così sono entrato nel Q3. Dato il passo che avevamo, sapendo di non poter puntare ai cinque abbiamo montato le medie che credo potranno giocare a nostro favore domani. Tutto sommato è una buona posizione da cui partire e le modifiche sulla monoposto penso potranno dare i loro frutti”.
“Appena metto le gomme fresche ho delle difficoltà con le parte anteriore della vettura. Da un lato è positivo perché vuol dire che il downforce al posteriore è aumentato, ma dall’altro rende le macchina complicata da controllare, dunque mi auguro che in corsa la situazione migliori – la valutazione di Jenson, 9° e 13esimo – Sono piuttosto deluso, mi aspettavo qualcosa di più”.
“Con Checo ci siamo qualificati dove ci aspettavamo optando per le medie che sono circa un secondo e mezzo più lente delle soft. E’ stata comunque una decisone presa in ottica gara contando che le morbide non durano molto. Per quanto riguarda Jenson le cose non sono andate come previsto e il suo crono non è stato sufficiente per accedere all’ultima tranche- ha spiegato Martin Whitmarsh – Domani sarà una gornata lunga e calda, speriamo in un bel gran premio per tutti”.
Chiara Rainis
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