McLaren, Hamilton: “Ormai siamo fuori dalla lotta per il mondiale”
Un GP di Corea difficile per il pilota della McLaren
Lewis Hamilton ritiene che il problema alla sospensione posteriore che ha rovinato il suo Gran Premio di Corea lo abbia escluso definitivamnte dai giochi per il titolo mondiale di Formula 1 2012.
Hamilton ha concluso solo 10mo a Yeongam, ed è stato informato dal suo team McLaren dopo la gara che sulla sua macchina si era rotta la barra antirollio posteriore verso la fine del primo stint.
Il risultato di oggi lo lascia 62 punti dietro al vincitore e nuovo leader del campionato Sebastian Vettel a quattro gare dalla fine.
“Penso che per noi ormai non è piu’ possibile puntare al mondiale”, ha ammesso Hamilton.
Ha poi aggiunto: “Ovviamente continueremo a lottare per cercare di ottenere altri risultati importanti e provare a recuperare in classifica costruttori, e spero che io e Jenson potremo avere maggiore fortuna nelle prossime gare.”
“Purtroppo, abbiamo fatto tre errori nelle ultime tre gare dalla mia parte del garage.”
Hamilton partito dalla terza posizione è stato subito superato da Alonso e poi successivamente sopravanzato da Felipe Massa e Kimi Raikkonen con il suo problema alla sospensione che ha rallentato enormemente il suo passo.
Il pilota della McLaren è stato anche vittima di una eccessiva usura delle gomme, che lo hanno costretto a passare a una strategia di tre soste e a perdere ulteriori posizioni.
“Non è stato particolarmente divertente tornare indietro”, ha detto Hamilton.
“Una McLaren non dovrebbe mai essere in lotta con una Toro Rosso. Una McLaren non dovrebbe mai essere in lotta con una Force India.”
La macchina di Hamilton ha anche preso un grosso pezzo di erba sintetica verso la fine della corsa.
“Sono stato fortunato di essere riuscito a conservare almeno il 10mo posto.”
Abbattuto sulla sua situazione in campionato, Hamilton si è detto orgoglioso di se stesso per come ha affrontato i problemi sulla sua macchina.
“E ‘davvero triste che siamo praticamente fuori dal campionato, ma a volte queste corse mostrano il vero spirito che hai dentro,” ha detto.
“Mi sento molto bene con me stesso perchè ho dato tutto”.
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