McLaren, Dennis: “Button ha avuto offerte da altri team per il 2017”
L'inglese avrebbe rifiutato tutte le offerte per rimanere in McLaren
L’annuncio di Jenson Button dato nella giornata di oggi, riguardo al suo ritiro come pilota titolare per dedicarsi ad un ruolo secondario in McLaren, è stato sicuramente una delle notizie più importanti della settimana.
La decisione di rimanere a Woking accettando il ruolo di pilota di sviluppo ha lasciato un po’ tutti sorpresi, perché ci si aspettava un ritiro definitivo ed un passaggio ad un’altra categoria, ad esempio il WEC. In realtà Button aveva avuto anche diverse offerte per rimanere in Formula 1 come pilota titolare anche per la prossima stagione, come ha raccontato Ron Dennis, CEO McLaren: “Jenson aveva avuto delle offerte per guidare nella prossima stagione da diversi team, ma ha deciso di declinare tutte le proposte“.
La squadra più accreditata ad unirsi al futuro del campione del mondo 2009 era la Williams, che avrebbe accolto nuovamente l’inglese dopo averlo fatto debuttare in Formula 1 nel 2000.
Una delle ragioni che potrebbero aver spinto Button a rifiutare le offerte dagli altri team, sarebbe la possibilità di poter tornare al volante come pilota ufficiale della McLaren nel 2018, in quanto il team di Woking ha un’opzione a riguardo. Interpellato su un possibile ritorno dell’inglese fra due stagioni, Dennis non si è voluto sbilanciare: “Non posso dare una risposta precisa a questa domanda, ma la realtà è che vedremo dove saremo tra un anno. Ci sederemo e decideremo se esercitare per l’opzione su Jenson per il 2018 o meno. Ciò che è sicuro è che se Button guiderà una vettura di Formula 1 nel 2018, sarà una McLaren”.
Gianluca D’Alessandro
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