Massa: “Sempre più forte gara dopo gara”

In quello che le previsioni meteo hanno indicato come l’unico giorno senza pioggia nel fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna, Felipe Massa ha incontrato nel pomeriggio i giornalisti nell’hospitality della Scuderia Ferrari. Le condizioni meteo, sono state, inevitabilmente, l’argomento iniziale. “Lo scorso anno abbiamo preso il via con la pioggia, poi la pista si è asciugata e ho concluso in quinta posizione. L’obiettivo, quest’anno, è quindi di lottare per un podio”, ha affermato Felipe.

“E’ qualcosa che voglio veramente perché non sono mai salito sul podio in questa gara. Ogni anno c’è la possibilità che piova da queste parti. Il che significa che bisogna essere sempre pronti a reagire rapidamente a ogni situazione che si presenta. A maggior ragione quest’anno, con distacchi così contenuti tra molte vetture. Mi piace comunque molto correre su questa pista, e non vedo l’ora di fare una buona gara, qualunque siano le condizioni”.

Alle “tradizionali” domande sul suo futuro, il pilota brasiliano ha risposto facendo un rapido riassunto delle sue ultime gare. “L’unica cosa che so e che mi interessa è fare risultati, cogliendo quella posizione finale alla mia portata”, ha affermato. “Non è stato così nell’ultima gara, ma a Valencia ero molto contento della monoposto ed ero molto forte. Ma bisogna anche dire che non sono stato molto fortunato, con un problema al fondo della mia vettura a partire dal settimo giro, che mi ha fatto perdere molto carico aerodinamico e che mi è costato un secondo al giro. Poi è stata la volta di un pilota che non ha visto la mia monoposto, centrandola! Ero così sicuro e contento della vettura che, prima del via, ero convinto avrei lottato per un posto sul podio. Quindi se riusciamo a far girare tutto per il verso giusto, allora i risultati arriveranno, e tali risultati renderanno le cose più semplici per il futuro. Sto ancora proseguendo nel mio percorso di comprensione della vettura di quest’anno. La situazione è iniziata a migliorare a Monaco, dove siamo riusciti a terminare la gara dove avremmo dovuto. Non è stato poi così in Canada, in termini di risultati, anche se eravamo molto forti anche lì. Ho fatto uno stupido testacoda, che ancora non capisco, dato che non stavo cercando di ritardare la frenata rispetto al solito. Poi è stata la volta di Valencia dove un buon risultato era alla mia portata. Ed è ancora possibile perché la vettura sta migliorando e mi sento sempre più forte gara dopo gara”.

Per ovvii motivi, considerando che il pilota brasiliano aveva riportato traumi alla testa nell’incidente all’Hungaroring nel 2009, al pilota Ferrari è stato chiesto un commento sul terribile incidente che ha colpito Maria De Villota due giorni fa. “Lei e la sua famiglia hanno tutto il mio sostengo, perché ho vissuto una situazione simile, ma grazie a Dio non ci sono state altre conseguenze nel mio caso”, ha commentato Felipe. “Purtroppo Maria ha perso un occhio. Spero possa comunque recuperare completamente e vivere la propria vita nel migliore modo possibile. Non posso fare ulteriori commenti perché non ho più informazioni di altri su quanto accaduto. La cosa importante è che venga stabilita l’esatta causa del suo incidente, penso che la FIA abbia la necessità di scoprirlo per assicurare che tutte le sessioni di test vengano svolte nelle condizioni di massima sicurezza. Nel caso del mio incidente, il recupero non è sempre stato facile. Ero a casa e impaziente di risalire in monoposto e tornare a correre. Anche se mi sentivo bene, sapevo che avevo bisogno di recuperare e, in una tale situazione, avere un atteggiamento positivo è sempre d’aiuto. Credo che per questo abbia recuperato più velocemente di quanto fosse previsto”.