Manor: Roberto Merhi prosegue la sua avventura

Il pilota spagnolo viene confermato dal team ad ogni appuntamento

Manor: Roberto Merhi prosegue la sua avventura

Roberto Merhi sembra aver “vinto” ancora un altro GP al volante della Manor in questo Mondiale 2015.
Il pilota spagnolo ha finora affiancato il driver ufficiale della ex Marussia, Will Stevens,nei primi quattro appuntamenti della stagione – anche se in Australia nessuno dei due giovani rookie ha toccato l’asfalto, visto che le rispettive monoposto erano under construction ai box – ma, diversamente dall’inglese, il suo ingaggio viene confermato di gara in gara. Merhi infatti non ha le spalle coperte da uno sponsor consistente, che possa garantirgli la presenza per tutto il Mondiale.

Il pilota 24enne si tiene comunque impegnato su più fronti e, proprio questo weekend, mentre i colleghi del Circus si godono un fine settimana di respiro dopo le trasferte asiatiche, è tornato in Spagna per prendere parte alla gara d’apertura del campionato Formula Renault 3.5.
Il giovane iberico non ha però nascosto la voglia di fare ritorno il prima possibile al volante della sua Manor, per continuare a migliorarsi “un po’ alla volta”, come riportato dall’agenzia di stampa EFE, con la speranza inoltre che il team gli fornisca “al più presto una buona monoposto”.

Proprio in questi giorni, all’indomani del Gran Premio del Bahrain, Merhi si era infatti lamentato del profondo divario tra la sua vettura e quella dei rivali, in primis quella del compagno di squadra titolare, che a Sakhir gli ha rifilato 44 secondi.
“Mi sembra un po’ ingiusto che macchine così diverse competano tra loro”, ha sentenziato il giovane di Castellón de la Plana, aggiungendo come in Formula Renault le gare siano di gran lunga più emozionanti rispetto alla F1, dove gran parte della competizione si riduce invece a “preservare le gomme”.
La Serie francese inoltre sarebbe molto più divertente rispetto alla massima categoria, “poiché con la mia monoposto di F1 mi tocca sempre vedere le bandiere blu sventolare – segno di lasciarsi sorpassare”, ha aggiunto Merhi.

Dopo il round d’apertura spagnolo, la seconda gara della Formula Renault 3.5 si disputerà in concomitanza con la F1. Entrambe nella magnifica cornice del Principato di Monaco.

Nina Stefenelli

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